Taurisano. L’idea del Comune per scoraggiare l’abbandono incontrollato di scarti da lavorazione edile in discariche abusive
TAURISANO – Obiettivo: risolvere il problema dell’abbandono incontrollato di rifiuti speciali in discariche abusive o ai margini della strada. Il Comune di Taurisano cerca soluzioni concrete per quella che in paese è ormai diventata un’abitudine e che il Tacco ha denunciato già alcune settimane fa: depositare nelle campagne o in aree non autorizzate i rifiuti, in particolare gli scarti da lavorazione edile, piuttosto che conferirli nelle apposite strutture di raccolta e riciclo. La strategia studiata dall’assessorato all’Ambiente è talmente semplice che sembra quasi banale ma in effetti potrebbe rivelarsi la soluzione che si cercava: un protocollo d’intesa con le ditte che già si occupano, sul territorio comunale, della raccolta dei rifiuti inerti, e che preveda il conferimento gratuito nelle loro discariche autorizzate o in appositi cassoni di piccole quantità di inerti da parte dei privati cittadini. In tal modo, il proprietario del cantiere edile sarebbe incentivato al corretto smaltimento dei rifiuti, in quanto gratuito, e quindi dissuaso dall’abbandonare in luoghi non idonei il materiale prodotto dalla lavorazione edile. I vantaggi sarebbero evidenti. I proprietari del cantiere edile, avendo la possibilità di smaltire gratuitamente gli scarti da lavorazione, non dovrebbero sostenere il costo di questa “voce” nel progetto complessivo del lavoro da eseguire; la ditte di raccolta e smaltimento inerti guadagnerebbero materiale da riciclare e quindi da riutilizzare per successive lavorazioni; il Comune risparmierebbe i costi di bonifica delle discariche abusive, dai 500 ai 2mila euro, in media, per intervento, a seconda della sua importanza. Infine se ne gioverebbe l’ambiente. Che poi è il primo fine della proposta. Al momento quella del protocollo d’intesa è solo un’idea dell’Amministrazione ed è ancora da perfezionare nel dettaglio. Pare, però, che nel corso di colloqui informali tra l’assessore al ramo Francesco Damiano e le ditte che verrebbero coinvolte, ci siano già state della manifestazioni di interesse.