Sconfitta sonora ma quasi indolore per il Nardò di mister Longo, che incassa il 2-0 dell'ischia in trasferta complice le reti di Sarli e Trofa. Il primato rimane intatto.
Il Nardò torna da Ischia con zero punti ma con la consapevolezza di aver conservato il primato in classifica. Si riassume così il turno dell’Immacolata che ha visto prevalere i gialloblu sui granata di mister Longo con il risultato di 2-0, in virtù delle marcature di Sarli e Trofa. Alla luce degli altri risultati, un know out indolore per il Toro che nonostante la secca interruzione di una serie di risultati utili può ancora guardare tutti dall’alto. Al “Mazzella” di Ischia, dinanzi ad una folta cornice di pubblico, i locali partono in quarta con il penalty trasformato da Sarli, abile a portare i suoi in vantaggio al 6° minuto in seguito ad un fallo di Rizzo su Mazzeo. Precoce la reazione dei neretini, che con Mirabet sfiorano il pari sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Lo stacco di testa del granata termina sul fondo di un soffio tra lo stupore dei cinquanta tifosi neretini presenti sugli spalti. Nella ripresa la gara vive un lungo momento di stallo fino al 75°, quando l’estremo difensore isolano compie n vero mircolo su una conclusone in area di Garat. Il Toro continua la ricerca all’isperato pareggio nuovamente con Mirabet, ma l’Ischia mantiene il vantaggio fino a sigillo di Trofa, che nei minuti di recupero fissa il risultato sul 2-0 al termine di un faccia a faccia con Leopizzi. Un verdetto severo e forse bugiardo che costringe i salentini a tornare a casa a bocca asciutta mancando quella che sarebbe stata una piccola fuga in classifica.