Tiggiano. L’immobile era stato sequestrato già negli anni ’80 ma era stato comunque ampliato senza autorizzazioni
TIGGIANO – Ignorando il sequestro attuato negli anni Ottanta, quando la casetta era ancora in costruzione, hanno continuando ad ampliarla e ad abbellirla, dotandola di ogni confort. Peccato che non avessero le necessarie autorizzazioni per farlo, soprattutto in quanto l’immobile ricade nel parco naturale regionale “Costa d’Otranto–Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase”, un’area sottoposta a vicolo paesaggistico ed idrogeologico. Così gli agenti della forestale di Tricase hanno notato che l’abitazione in località “Nasparo” – che in origine era un vecchio e piccolo manufatto ad appena 50 metri dalla battigia – era effettivamente abitata e che, essendo priva di permesso di costruire, tutte le modifiche realizzate erano abusive. I militari hanno così apposto nuovamente i sigilli alla struttura e denunciato i quattro proprietari – padre e tre figli – per aver realizzato opere abusive.