Casarano. Oltre all’evasione totale per gli anni 2007-2009, i finanzieri hanno appurato l'assenza di autorizzazioni e carenze igieniche nell'esercizio commerciale
CASARANO – Il titolare di un’attività del Sud Salento impegnata nella vendita di alimenti, prodotti per l’agricoltura, giardinaggio e mangimi per animali, è finito nei guai per aver eva-so il Fisco e per le numerose violazioni delle norme igienico sanitarie riscontrate dai finanzieri al momento dell’ispezione. Il controllo delle Fiamme Gialle di Casarano, avviato nei confronti dell’esercente perché completamente sconosciuto al fisco per gli anni d’imposta 2007 e 2009, non si è concluso solo con la scoperta dell'evasione fiscale ma è andato oltre quando i militari, una volta messo piede nel locale, si sono trovati davanti una struttura priva di autorizzazione amministrativa per la somministrazione di alimenti e con numerose carenze igienico sanitarie. Quanto all’evasione, le fiamme gialle ne avevano avuto sentore già dai primi riscontri, attraverso l’esame del giornale di fondo, ovvero il rotolo di carta termica posto all’interno del registratore di cassa su cui vengono registrati automaticamente tutti gli importi di ogni scontrino. Da quell’analisi era stato possibile quantificare un’evasione di circa 250mila euro che, al termine della verifica fiscale, sono stati segnalati all’Agenzia delle Entrate per il recupero. Dopo l’acquisizione delle prove documentali relative all’evasione, i militari della Tenenza di Casarano sono passati alla ricognizione dei locali, assieme al personale del Servizio Igiene dell’Asl di Ugento intervenuti sul posto. Le numerose carenze igienico sanitarie riscontrate hanno determinato l’emissione, da parte dei sanitari, di un provvedimento di sospensione dell’attività di vendita, al fine di assicurare la sicurezza e l’igiene degli alimenti e di tutelare la salute pubblica.
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