Bari. La tematica sarà al centro del workshop organizzato per oggi da Asfor presso il padiglione della pugliese alla Fiera del Levante
BARI – Formare imprenditori e manager per favorire lo sviluppo. E’ il tema del workshop che ASFOR Associazione Italiana per la Formazione Manageriale in collaborazione con ISFOL – Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori realizzerà a partire dalle ore 15 di oggi presso il padiglione istituzionale Padiglione della Regione Puglia alla Fiera del Levante. Nel corso del workshop “La formazione degli imprenditori e dei manager, figure chiave dello sviluppo dei sistemi locali”, verranno affrontati temi quali: l’approfondimento quantitativo e qualitativo sullo stato del management nelle imprese delle Regioni del Sud, con particolare rilievo per la Puglia; la fruizione di formazione permanente da parte dei Quadri e dei Dirigenti; l’esperienza dell’offerta di alta formazione e, più in generale, degli strumenti della formazione individuale a mezzo voucher; il lancio della seconda fase di ricerca sull’alta formazione manageriale e le politiche attive per l’occupazione. I lavori si apriranno con i saluti di apertura di Vladimir Nanut, Presidente ASFOR, e di Alba Sasso, assessora al Diritto allo Studio e alla Formazione Regione Puglia. Seguiranno le relazioni di Pierluigi Richini, ricercatore Area Politiche e Offerte per la Formazione Continua ISFOL “Imprenditori, manager e formazione nella Regione Puglia”; Mauro Meda, segretario generale ASFOR e Elisabetta Salvati, consigliera ASFOR delegato progetto ASFOR/ISFOL “Osservatorio ASFOR sulla Domanda e Offerta di Formazione Manageriale: la formazione per lo sviluppo e la competitività” e di Mauro Boati, responsabile Area Servizi Italia Lavoro “Il ruolo delle politiche attive per lo sviluppo dei territori” La tavola rotonda “Lo sviluppo dei territori e la formazione degli imprenditori e dei manager: il punto di vista delle imprese delle organizzazioni”, coordinata da Vito Carnimeo, amministratore delegato SPEGEA e da Ettore Ruggiero, direttore di UNIVERSUS CSEI, Consorzio Universitario per la Formazione e l'Innovazione – entrambi membri del Gruppo di lavoro ASFOR per il Mezzogiorno – offrirà l’occasione per discutere del tema e dei dati presentati con direttori delle Risorse Umane di importanti imprese e organizzazioni della Puglia. Saranno Loredana Capone, vice presidente e assessora allo Sviluppo Economico Regione Puglia e Vladimir Nanut, a tracciare le conclusione e indicare le linee d’azione delle rispettive istituzioni. L’iniziativa è frutto dell’accordo di collaborazione avviato a fine 2009 fra ASFOR e ISFOL: un rapporto di cooperazione, formalizzato attraverso uno specifico Protocollo di intesa e finalizzato a promuovere la qualificazione dell’offerta di formazione manageriale nelle Regioni del Sud. Tale collaborazione si inserisce, per quanto concerne l’ISFOL, nell’ambito delle attività finanziate dal PON Obiettivo Convergenza (Ob. 1.4 – Anticipazione e gestione dei cambiamenti a sostegno della competitività dell’impresa e delle competenze dei lavoratori) e, per l’ASFOR, nel quadro delle attività istituzionali specificamente perseguite dal Gruppo di Lavoro sullo sviluppo della formazione manageriale nel Mezzogiorno. Nello specifico, le due realtà, sono impegnate in attività di analisi e di ricerca sulle dinamiche professionali dei Quadri e dei Dirigenti delle imprese private nel Sud, sull’offerta di formazione rivolta al management di impresa, sulle politiche messe in atto dalle Regioni e dai Fondi Paritetici Interprofessionali per la promozione dello sviluppo delle imprese e di nuove competenze dei manager. Workshop Isfol Asfor Articolo correlato: Fiera del Levante. Focus sul lavoro
Sostieni il Tacco d’Italia!
Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.
Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.
Grazie
Marilù Mastrogiovanni
------
O TRAMITE L'IBAN
IT43I0526204000CC0021181120
------
Oppure aderisci al nostro crowdfunding