‘Ole’. Quali strumenti contro la criminalità

Un camp per riflettere sulle zone grigie della finanza ed un forum sull’economia illegale. E’ l’Otranto Legality Experience. Da oggi all’11 settembre, a Lecce ed Otranto

LECCE ED OTRANTO – In quale rapporto sono la criminalità organizzata e la globalizzazione? “Ole – Otranto Legality Experience”, l’evento che si terrà a Lecce ed Otranto da oggi all’11 settembre rifletterà su questo interrogativo alla ricerca di possibili risposte. Una settimana di workshop, seminari e dibattiti tenuti da relatori italiani e internazionali, che rappresenta un'importante occasione per approfondire tematiche legate all’illegalità. Organizzato da FLARE Network, l'obiettivo dell’appuntamento è di diventare un punto di riferimento in Europa per il ruolo delle società civili nel contrasto alla criminalità organizzata transnazionale. L'edizione 2010 ha visto la partecipazione di oltre 60 relatori e più di 200 iscritti; media partner dell'evento Current TV Italia, Lastampa.it, La Gazzetta del Mezzogiorno e Telenorba. Otranto Legality Experience è dedicato alla memoria di Renata Fonte, uccisa dalla mafia il 31 marzo 1984, e quest'anno al giornalista Toni Fontana. Curatore culturale dell’evento è Vittorio Agnoletto. Il programma completo // Ole. Il summer camp Attraverso il summer camp – da oggi all’8 settembre a Lecce – aperto alla partecipazione di 200 persone, si vuole individuare quali e quanto vaste siano le zone grigie nei meccanismi di funzionamento della finanza e dell’economia legale e suggerire possibili azioni di contrasto a seconda del soggetto coinvolto. Quattro le aree di analisi: organismi internazionali, stati, multinazionali e società civile. I temi al centro dell’edizione 2011: – le strategie di contrasto al crimine organizzato attivate dall’Unione Europea e dagli organismi internazionali: potenzialità, limiti e proposte; – legalità e illegalità nei rapporti sociali, economici e finanziari tra Unione Europea e i paesi del Nord Africa con particolare attenzione ai processi migratori e alla tratta degli esseri umani; – il business dell’energia tra mafie, imprese multinazionali e stati. // Ole. Il forum All’edizione 2011 del summer camp seguirà, dal 9 al’11 settembre ad Otranto, un public forum aperto a tutti, con incontri, dibattiti, eventi culturali sulle tematiche della globalizzazione, della giustizia sociale e della finanza. Parteciperanno relatori altamente qualificati provenienti da diverse regioni del mondo. Il titolo dell’edizione 2011 è “Economia illegale, mafie e globalizzazione finanziaria”, rivolto alla società civile, alla Pubblica amministrazione e a tutti gli stakeholder. Il forum intende fornire anche un’occasione di visibilità delle organizzazioni della società civile nazionale e internazionale attraverso la presenza di stand e spazi dedicati. //Chi c’è I relatori che hanno confermato la partecipazione all’evento: Maurizio Ambrosini, professore di sociologia dei processi migratori e sociologia urbana all'Università di Milano; Andrea Baranes, Antonio Tricarico e Elena Gerebizza, Campagna per la Riforma della Banca Mondiale; Paolo Beni, presidente ARCI; John Christensen, direttore di Tax Justice Network International; Don Luigi Ciotti, presidente di Libera; Mirta Da Pra, responsabile ufficio per la lotta alla tratta di esseri umani del Gruppo Abele; Emilio De Capitani, segretario Commissione Libertà Civili del Parlamento Europeo; Tonio Dell’Olio, responsabile di Libera Internazionale; Enrico Fontana, dirigente di Legambiente, consigliere della Regione Lazio; Susan George, economista; Francesco Greco, magistrato; Carlos Hernandez, direttore di SEDEM (Seguridad en Democracia); Iduvina Hernandez, presidente di ASJ (Asociacion para una Sociedad mas Justa); Jean de Maillard, magistrato francese, esperto di criminalità finanziaria; Francesca Nanni, magistrato; Pedro Paez, ex ministro delle Finanze dell’Ecuador; Antonio Panzeri, europarlamentare, presidente delegazione EU/Maghreb; Nunzia Penelope, giornalista e scrittrice; Alberto Perduca, procuratore aggiunto della Repubblica, ex responsabile della missione EULEX in Kosovo; Alessandro Profumo, banchiere, ex amministratore delegato Gruppo Unicredit; Vincenzo Ruggiero, professore di sociologia alla Middlesex University di Londra; Roman Shleynov, giornalista investigativo del magazine russo Vedomosti; Francesco Strazzari, docente di Relazioni Internazionali presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa; Gianni Tamino, professore di biologia all'Università di Padova; Aminata Traorè, ex Ministro della Cultura del Mali, ideatrice del forum sociale africano; Ricardo Vargas Meza, direttore di Acción Andina Colombia. Per maggiori informazioni e per le iscrizioni al summer camp: web: www.ole2011.org mail: [email protected]

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