Carpignano Salentino. Segnalate quattro persone per uso di droga; denunciate 12 in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza. Sequestrata un’auto
CARPIGNANO SALENTINO – A Carpignano Salentino, lì dove sono stati fermati dai carabinieri, si era appena conclusa la “Festa de lu mieru”, un evento di grande richiamo per salentini e non. E non è difficile immaginare quali sono stati gli esiti dei controlli dei militari su chi, dopo la festa, si è messo alla guida. Il servizio eseguito era specificamente rivolto alla prevenzione delle stragi su strada ed è stato svolto dalla Compagnia Carabinieri di Maglie con l’ausilio dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Casarano, 20 militari in tutto. Nel corso dell’operazione sono state segnalate all’autorità amministrativa quattro persone, per uso non terapeutico sostanza stupefacente. Ad una di loro è stata ritirata anche la patente. A carico degli assuntori i carabinieri hanno sequestrato complessivamente qualche grammo di hashish e di marijuana ed uno spinello già confezionato. Le pattuglie, disposte lungo arterie stradali della zona interessata, hanno inoltre deferito in stato di libertà 12 persone, per guida in stato di ebbrezza, con contestuale ritiro documento. I denunciati, che hanno un’età compresa tra i 25 ed i 34 anni, sono originari di alcuni paesi del Salento; solo uno di loro è un turista e viene da Monza. Il tasso alcolemico riscontrato varia da 0.55 a 1,30 g/l, record del fine settimana raggiunto da una commessa di Scorrano di 26 anni. Un 34enne salentino, all’atto del controllo, si è rifiutato di sottoporsi all’alcoltest, subendo quindi il sequestro del mezzo oltre al ritiro della patente.
Sostieni il Tacco d’Italia!
Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.
Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.
Grazie
Marilù Mastrogiovanni
------
O TRAMITE L'IBAN
IT43I0526204000CC0021181120
------
Oppure aderisci al nostro crowdfunding