Lecce. L’attore, drammaturgo e regista conduce una ricerca sull'arte della narrazione orale e sullo spazio del racconto
Per “Strade Maestre 2010 – 2011”, si inaugura la stagione teatrale promossa da Cantieri Koreja, Provincia di Lecce, Regione Puglia e Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Molto atteso il ritorno di uno dei massimi esponenti del teatro di narrazione italiano. Con la rassegna “Ho cavalcato in groppa a una sedia”, va in scena Marco Baliani (il 5 aprile con inizio alle 19), attore, drammaturgo e regista che da anni conduce una ricerca sull'arte della narrazione orale e sullo spazio del racconto in teatro. Scrive Baliani “[…] il motivo per cui ho cominciato, più di venti anni fa, a trasformare l'atto teatrale in una narrazione era la ricerca di un linguaggio che mi permettesse di descrivere il mondo in una forma complessa, che uscisse dai consueti canoni teatrali della rappresentazione ma più ancora che rimettesse in gioco il modo di percepire la scena da parte dello spettatore. Quando racconto – prosegue – costringo a spostare la percezione dall'occhio all'orecchio, a privilegiare l'ascolto sulla visibilità. In una società ove tutto e' visibile, spiabile, registrabile visivamente, la narrazione ricrea il mistero di un invisibile che si manifesta. Questo – conclude – è uno dei motivi che mi hanno spinto a indagare in quali e quante forme potesse avvenire l'atto del narrare […]”. Giovedì 7 aprile, invece, alle ore 20.45 andrà in scena un vero e proprio capolavoro, “Kohlhaas”. Venerdì 8, alla stessa ora, sarà la volta di “Tracce” una catena di riflessioni meta teatrali a partire dal testo di Ernst Bloch. La rassegna si concluderà sabato 9, sempre alle 20.45, con uno spettacolo dedicato a grandi e piccini, “Frollo” la storia un bambino che si trova a vivere un'avventura più grande di lui.