Ottenuta la concessione edilizia per laboratori artigianali, alcuni soggetti hanno realizzato abitazioni con piscina
Sulla carta erano stati costruiti come laboratori artigianali, ma nei fatti erano ville di lusso abitate. Senza neppure bisogno di una licenza edilizia. È bastato per costruirle una semplice dichiarazione di inizio attività. La Guardia di Finanza di Maglie ha sequestrato in un Comune della provincia 4 immobili, tra cui 2 ville di grosso valore e prestigio, con la conseguente denuncia all’Autorità Giudiziaria dei proprietari. L’amministrazione comunale, con una variante al programma di fabbricazione, approvata nel mese di marzo 1980, ha aumentato l’indice di fabbricabilità sulle aree agricole. L’aumento dell’indice di fabbricabilità nasceva dall’esigenza di coniugare il frazionamento in piccole particelle del ridotto agro del comune, con l’esigenza da parte della popolazione di realizzare laboratori artigianali. Dall’attività investigativa è emerso, invece, che alcuni soggetti, dopo aver ottenuto la concessione edilizia per la costruzione di laboratori artigianali, hanno realizzato delle vere e proprie ville di lusso con annessa piscina. L’attività di servizio, effettuata con la collaborazione del tecnico comunale del luogo, si è conclusa con il sequestro dei quattro immobili e con la denuncia all'Autorità Giudiziaria dei proprietari che dovranno rispondere del reato di abusivismo edilizio.
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