Lecce. L’incontro di oggi nasce per indirizzare i cittadini pugliesi sulle operazioni di investimento che abbiano come oggetto lo sviluppo e la realizzazione di un impianto ad energia rinnovabile
LECCE – Obiettivo: fare chiarezza sulla produzione normativa in materia di rinnovabili. L’esigenza è quanto mai stringente all’indomani dall’approvazione da parte della Regione Puglia delle Linee guida per la produzione di energia da fonti rinnovabili (1 gennaio 2011). Licenziando le Linee guida, la Regione Puglia ha infatti attuato quanto stabilito dalle Linee Guida nazionali, varate dal ministero dello Sviluppo economico (10 settembre 2010) risultando la prima Regione in Italia a dotarsi dello strumento normativo sulle rinnovabili. Importante per un duplice ordine di ragioni: in quanto snellisce le procedure indicando tempi certi agli imprenditori per l’ottenimento dell’autorizzazione unica, e in quanto individua le zone su cui non è possibile realizzare impianti, perché considerate di pregio ambientale e paesaggistico. Il tutto tramite una procedura totalmente informatizzata che permette tempi celeri avvalendosi dell’azione combinata di due portali, www.sistema.puglia.it, dell'Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l'Innovazione, ed il SIT, il Sistema Informativo Territoriale, che contiene mappe e informazioni di carattere territoriale accessibili anche da parte di chi propone l'installazione di un impianto. Per indirizzare i cittadini pugliesi sulle operazioni di investimento che abbiano come oggetto lo sviluppo e la realizzazione di un impianto ad energia rinnovabile, Banca Popolare Pugliese ha organizzato per oggi alle ore 15.30 il convegno “Dalla normativa comunitaria alle leggi regionali: le linee guida della Regione Puglia”. L’incontro, che verrà ospitato presso l'Università del Salento/Ecotekne, facoltà di Ingegneria – edificio Angelo Rizzo aule Y2 e Y3, è particolarmente importante, dal momento che disciplina la materia delle energie riproducibili in forte espansione negli ultimi anni. Il parterre dei relatori è di assoluto livello. Dopo i saluti di Domenico Laforgia, rettore dell’Ateneo salentino, Vito Primiceri, direttore generale Bpp, Loredana Capone, vicepresidente della Regione Puglia, Silvano Macculi, assessore ai Servizi finanziari della provincia di Lecce, sono previsti gli interventi di Giuseppe Mormandi, avvocato; Andrea Tavassi, notaio; Riccadro Caggia, direttore centrale Bpp; Gianluca Pantile, tecnico progettista impianti; Arturo De Risi, dicente dell’Università del Salento. Il convegno sarà replicato a Bari, presso il Politecnico, il giorno 23 febbraio. L’incontro avviene nell’ambito del progetto BPP educational, contenitore per la formazione e l’aggiornamento professionale di Banca Popolare Pugliese che, sin dal 2006, si occupa diffusamente di finanziamenti per la realizzazione di impianti fotovoltaici. Dall’attivazione del Conto Energia, la Bpp ha infatti attivato oltre 1.000 pratiche di finanziamento, erogando circa 50 milioni di euro. “La nostra strategia di sostegno dell'economia locale – dichiara Riccardo Caggia, direttore centrale della Banca Popolare Pugliese – si snoda attraverso il reinvestimento delle risorse raccolte in loco. Ecco perché in questi anni abbiamo privilegiato i progetti in cui risultava preponderante il capitale italiano, meglio se locale. Bpp è molto orgogliosa di essere stata motore dello sviluppo nelle rinnovabili. Da quest'anno – conclude – ci stiamo concentrando i maniera ancora più consistente sulla valorizzazione dei capannoni e degli opifici, i cui tetti offrono soluzioni tecniche interessanti per la produzione di energia fotovoltaica”. Articoli correlati: Rinnovabili: la Regione approva le linee guida nazionali (1 dicembre 2010) Rinnovabili: in vigore il regolamento regionale (3 gennaio 2011)
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