Mercaflor: chiarezza sulla nomina di Ria a consulente

Taviano. La vicenda risale al biennio 2007 – 2009. L'Idv vuole vederci chiaro perchè lo Statuto comunale vieta a sindaco, consiglieri e assessori di assumere incarichi presso enti sottoposti al controllo del Comune

L’Italia dei Valori della provincia di Lecce sostiene e incoraggia la battaglia per la trasparenza del circolo di Taviano. In questi giorni, dopo l'accesso agli atti, “abbiamo potuto appurare – dicono il coordinatore provinciale, Francesco D'Agata e il responsabile cittadino, Sergio Romeo, che l’assessore con delega al bilancio di Taviano, Stefano Ria è stato consulente dal 2007 al 2009 anche della partecipata Mercaflor srl. che come è noto è la società che gestisce il “Mercato dei Fiori” del Comune dal 1999 e di cui anche lo stesso Vomune è socio”. Ciò che risulta alquanto singolare, agli occhi degli esponenti dell'Idv, è che nessuno, a oggi, neanche nell’opposizione cittadina, “abbia proferito almeno una parola di dissenso per una vicenda, che al di là dell’ovvia esigenza di assenza di qualsiasi tipo di conflitto d’interessi nei rapporti tra enti istituzionali e partecipate, costituirebbe anche un’aperta violazione dello Statuto comunale della 'Città dei fiori' che all’art. 20 statuisce espressamente il divieto per sindaco, consiglieri e assessori di 'incarichi e assumere consulenze presso enti ed istituzioni dipendenti o comunque sottoposti al controllo e alla vigilanza del Comune'”. Alla luce di tanto, l’Idv di Taviano e della provincia di Lecce pretendono un immediato chiarimento da parte dell’attuale sindaco anche per consentire alla cittadinanza di avviare un percorso di recupero della fiducia nelle istituzioni che parta dal necessario rispetto delle elementari regole del corretto agire amministrativo e dello statuto comunale, perché comportamenti di tal fatta determinati da politiche di palazzo autoreferenziali e da prima repubblica contribuiscono al processo di allontanamento della società civile dalla pubblica amministrazione.

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