Lecce. Il consigliere regionale propone ai candidati sindaco del capoluogo salentino di ascoltare le esigenze delle persone, in particolare delle fasce più deboli
LECCE – Ad un anno dalle Amministrative già s’infiamma il dibattito politico sul futuro candidato sindaco del capoluogo salentino. “Un dibattito – commenta Antonio Buccoliero, consigliere della Regione Puglia e presidente di “Moderati e Popolari” – esclusivamente politico, tutto interno ai vertici di partito di questo o di quello schieramento”. Secondo Buccoliero, su un tema che tocca così da vicino la città di Lecce e i suoi abitanti, sarebbe invece interessante sentire il parere delle persone, mettendo al centro del confronto le aspettative e le esigenze dell’intera comunità. Il dialogo e la consultazione dei cittadini sarebbero infatti, per il consigliere, il nodo cruciale della futura competizione elettorale, “che non può – dichiara – e non deve basarsi sui nomi e sul braccio di ferro tra contrapposti leader politici, ma deve avere come esclusivo punto di forza un programma serio e che sia il più condivisibile possibile”. “Le strategie e le eventuali decisioni politiche – aggiunge Buccoliero – devono essere la conseguenza di un programma politico e non il contrario. Ogni cittadino è chiamato, responsabilmente, a scegliere la persona che meglio saprà rappresentarlo sulla poltrona di primo cittadino, valutando il lavoro che è stato svolto o quello che s’intende svolgere, la logicità delle sue parole e la coerenza delle sue azioni, la vicinanza concreta ai cittadini, soprattutto a quelli appartenenti alle fasce sociali più deboli”. “È necessario, allora – conclude Buccoliero – che in questa delicata fase di preparazione alle amministrative del 2012 non si perda di vista la comunità, dando non solo voce alla gente comune, ma facendo anche in modo che questa voce venga realmente ascoltata”.
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