Abbandono di rifuti: scatta l'ecotassa

I controlli della finanza hanno permesso di rinvenire materiale di risulta, rottami di ferro, dischi di frizione e copertoni

In questi giorni, i Finanzieri della Tenenza di Maglie hanno portato a termine una serie di interventi a tutela dell’ambiente effettuati presso quelle aziende i cui processi di lavorazione determinano la produzione di rifiuti. I controlli sono stati indirizzati nei confronti di gestori di impianti di stoccaggio di rifiuti, imprese edili, marmerie, meccanici e carrozzieri, nonché nei confronti di coloro che abbandonano, scaricano ed effettuano deposito incontrollato di rifiuti. In particolare, le Fiamme Gialle hanno controllato alcune imprese operanti nei comuni di Sogliano Cavour, Melpignano, Corigliano d’Otranto, Maglie, Cutrofiano, Nociglia, attraverso sopralluoghi effettuati sia all’interno delle imprese che nelle aree di pertinenza delle stesse. I controlli hanno permesso di rinvenire materiale di risulta, rottami di ferro, dischi di frizione, copertoni ed altre tipologie di rifiuti. Tale materiale, rinvenuto in stato di totale abbandono, ha fatto scattare nei confronti dell’utilizzatore e, in mancanza, nei confronti del proprietario del terreno su cui insisteva la discarica, il presupposto per l’applicazione del tributo “ecotassa” che andrà a confluire nelle casse della Regione Puglia e per una percentuale in quelle della Provincia.

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