Anche in Puglia partono i saldi di fine stagione. Il vademecum per non incappare in solenni fregature
Anche in Puglia partono i saldi di fine stagione. Ecco alcuni consigli per gli acquisti. Scontrino Conservarlo sempre, sia per la garanzia sia per l’eventuale sostituzione. Infatti, non è vero che i capi in svendita non si possono sostituire. Il negoziante è obbligato a sostituire l'articolo difettoso, anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare. Il codice del consumo ha stabilito “che il consumatore deve denunciare al venditore il difetto di conformità entro il termine di 2 mesi dalla data in cui ha scoperto il difetto”. Se invece si vuole sostituire un capo perché si è cambiata idea non vi è nessun obbligo da parte del commerciante che opera in piena discrezionalità (il capo è acquistato visto e piaciuto), in questo caso conviene sempre sincerarsi della possibilità di cambio prima di effettuare l’acquisto. Vendita di fine stagione Queste debbono essere realmente di fine stagione, cioè il 'saldo' deve essere l'avanzo della stagione che sta per chiudersi e non fondi di magazzino. Infatti, la normativa i vigore stabilisce che le vendite di fine stagione riguardano i prodotti, di carattere stagionale o di moda, suscettibili di notevole deprezzamento se non vengono venduti entro un certo periodo di tempo. E' necessario poi diffidare degli sconti superiori al 50% – 60 %: possono nascondere merce non di stagione. Negozi di fiducia E' bene fare riferimento ad esercizi già conosciuti per acquistare in saldi. In questo modo si conosce prima il prezzo o la qualità, valutando così la giusta convenienza dell'acquisto. Vetrine E' bene diffidare di quelle coperte da manifesti che non consentono di vedere la merce esposta o da quelle che non espongono chiaramente il prezzo di partenza, la percentuale di sconto ed il prezzo finale. Inoltre è bene verificare che il prodotto offerto in vetrina sia lo stesso che verrà presentato in negozio. La merce 'vecchia' offerta in saldo deve essere separata da quella nuova. Pubblicità E' bene ricordare a questo proposito che la merce deve indicare in modo chiaro il vecchio prezzo, ed anche quello nuovo e il valore percentuale dello sconto applicato. Prova dei capi Nessun obbligo, nel senso che dipende dalla discrezionalita' del negoziante. Consigli per gli acquisti Mai fermarsi al primo negozio che propone sconti, ma confrontare i prezzi con quelli di altri negozi, magari annotando il prezzo di un capo o della merce a cui si e' interessati. magari, sarebbe opportuno fare un giro in periodo antecedente ai saldi per verificare la veridicità degli sconti praticati. Pagamenti Negli esercizi commerciali che recano esposti gli adesivi della carta di credito o del bancomat il commerciante ha l'obbligo di accettare queste forme di pagamento. Anche durante i saldi. Etichette Attenzione alle etichette, quelle di origine ci permettono di risalire al produttore, quelle di contenuto garantiscono la composizione del prodotto e le modalità di lavaggio per evitare rischi. Fregature Nel caso in cui si sia convinti di essere stati raggirati rivolgersi ad una delle associazioni dei consumatori. Gli sportelli Codacons in Provincia di Lecce sono aperti tutti i venerdì dalle 17:30 alle 19:30 n. tel di Lecce 0832/34.26.90 o anche all'Ufficio Comunale per il Commercio (Via Braccio Martello) o recarsi dai Vigili Urbani del settore commercio (stesso indirizzo).
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