Il Comune di Lecce beneficerà di un contributo per il progetto che vuole dare nuovo slancio alla differenziata con metodi innovativi
Offrire un’opportunità ai Comuni di usufruire di incentivi per la raccolta differenziata del vetro con metodi innovativi. E’ questo l’obiettivo che Anci e CoReVe si sono proposti con la sottoscrizione di un accordo che vuole dare nuovo impulso alla raccolta differenziata dei rifiuti da imballaggi in vetro. Se ne è discusso a Rimini presso Ecomondo, la Fiera Internazionale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile, nel corso dell’incontro sul tema L’Accordo Anci-CoReVe: raccolta consapevole, vetro di qualità, a cui ha partecipato il vicesindaco e assessore all’Ambiente Gianni Garrisi. In base a questo accordo, l’amministrazione comunale di Lecce ha firmato un protocollo d’intesa con Anci e CoReVe grazie al quale beneficerà di 50mila euro all’anno per i prossimi tre anni per un progetto sperimentale sulla raccolta monomateriale del vetro bianco. Il coinvolgimento del Comune di Lecce testimonia ancora una volta l’impegno nella adozione di politiche ambientali virtuose ed innovative. “A tal proposito – sottolinea Gianni Garrisi – l’impegno della amministrazione comunale che, dopo aver risolto con il pieno sostegno del CoReVe la fase di emergenza sulla raccolta del vetro, è quello di introdurre sistemi più efficienti nella raccolta monomateriale del vetro bianco. L'obiettivo è quello di innescare un processo virtuoso che permetta di raccogliere differenziatamente ciò che effettivamente si può riciclare”. L’accordo Anci-CoReVe si propone di migliorare la qualità del vetro inviato al riciclo, di concerto con le amministrazioni locali, ottimizzandone i metodi di raccolta. Un idoneo sistema di raccolta del vetro, infatti, determina un significativo guadagno per la collettività, in quanto il vetro usato, materiale eco-compatibile per eccellenza, può essere riciclato infinite volte, dando vita a contenitori sempre nuovi e dalle proprietà originarie invariate; proprio per la possibilità di rigenerarsi, questo materiale costituisce un valido esempio della capacità dei rifiuti di trasformarsi in nuova risorsa per l’ambiente. Le iniziative avviate sul territorio sono finanziate mediante l’erogazione di un incentivo economico per lo sviluppo dei sistemi di raccolta. Tra gli obiettivi, quello di informare e sensibilizzare l’utenza alla raccolta consapevole del vetro, che in alcune realtà viene separato tra incolore e colorato. Questa modalità di raccolta, già diffusa a livello europeo introduce un elemento di ulteriore efficienza nel ciclo produttivo. La separazione per colore rappresenta infatti una sfida strategica per il settore del riciclo del vetro e un’opportunità concreta di incremento della qualità della raccolta.
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