Il Patto dei Sindaci per ridurre le emissioni di Co2

La Provincia di Lecce, riconosciuta dalla Commissione europea “struttura di supporto” per quest'azione, convoca i Comuni salentini aderenti

La Provincia di Lecce ha recentemente siglato l’accordo con la Direzione generale dell’energia della Commissione europea, con il quale la Commissione le riconosce il ruolo di “struttura di supporto” per i Comuni che aderiscono al “Patto dei Sindaci”. Per illustrare e divulgare i particolari di questo strumento e individuare le possibili azioni di intervento, l’assessore provinciale alla Gestione territoriale e alle Politiche dell’energia, Giovanni Stefano, ha convocato i sindaci dei Comuni salentini per oggi, nella sala Caccia del Palazzo della Provincia di Lecce in via Botti. “Si tratta dell’ultimo degli incontri già realizzati per illustrare lo strumento del Patto e invitare all’adesione quei Comuni che ancora non l’hanno fatto”, spiega l’assessore Stefano. “E’ il primo passo per iniziare un percorso che ci porterà ad azioni mirate alla riduzione delle emissioni. Ma è uno strumento che necessita e richiede la partecipazione di tutti, perché ogni singolo ente locale è protagonista del suo territorio e stimolo per i cittadini, soprattutto in materia di politiche energetiche”. I Comuni che hanno già perfezionato la loro adesione al “Patto dei sindaci” con propria delibera di Consiglio sono: Andrano, Bagnolo, Botrugno, Cannole, Diso, Giuggianello, Maglie, Miggiano, Minervino, Montesano Salentino, Nociglia, Ortelle, Palmariggi, Salve, San Cassiano, Sanarica, Surano, Uggiano La Chiesa e Veglie. Articoli correlati “Patto dei Sindaci”: la Provincia per la riduzione di Co2 (27 settembre 2010) Il Vice-Presidente de “La Nuova Energia”, Enzo Tucci, favorevole al “patto dei Sindaci” (17 settembre 2010)

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