Proposta di deliberazione del Consiglio comunale finalizzata alla richiesta di reintroduzione della preferenza. L'invito ai Comuni della Provincia di Lecce è di adottare un atto analogo
Il sindaco di Racale, Massimo Basurto, ha scritto una lettera ai suoi colleghi pugliesi nella quale presenta una proposta di deliberazione del Consiglio comunale, di cui è promotore, finalizzata alla richiesta, al Parlamento Italiano, di modifica dell'attuale legge elettorale con la previsione della reintroduzione della preferenza. Come noto, l'attuale legge elettorale (270 del 21.12.2005) determina le cosiddette “liste bloccate” generando un'imposizione dall'alto dei soggetti chiamati a far parte del Parlamento e un condizionamento di questi ultimi da parte delle segreterie dei partiti. “Illustri costituzionalisti – scrive Basurto – hanno apertamente sollevato alcune ipotesi di violazione della Carta Costituzionale da parte dell'attuale normativa, sia in ordine alla prescritta assenza di vincoli sul mandato parlamentare (art. 67), sia in ordine alla ripartizione dei seggi tra le varie circoscrizioni (art. 56). E' inoltre evidente una lesione della sovranità popolare tutelata dall'art. 1 della Costituzione. Peraltro l'attuale legge è in controtendenza con l'esito del referendum del 1993 che, con un consenso pari all' 82,7% dei voti, portò all'abrogazione della vecchia legge proporzionale, introducendo la preferenza”. Il Consiglio Comunale di Racale con deliberazione n. 44 del 07/10/2010 all'unanimità, chiede al Parlamento di reintrodurre il voto di preferenza per l’elezione della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica, di legiferare sull’introduzione di primarie per la scelta dei candidati nelle elezioni amministrative con elezione diretta e collegi uninominali. L'invito ai parlamentari salentini, alle segreterie nazionali dei partiti, all’Anci nonché ai Comuni della Provincia di Lecce è di adottare un atto analogo.
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