Conferma della Farnesia: Montinari è stato ucciso

Sarebbero stati quattro ragazzini a freddare a l'uomo con colpi di pistola. La magistratura salentina ha già aperto un fascicolo

E’ ancora avvolta nel mistero la morte di Antonio Montinari, 42enne leccese assassinato a Fortaleza, città del nord-est del Brasile, capitale dello Stato del Ceará. Sarebbero stati quattro ragazzini, una baby gang, a freddare l'uomo a colpi di pistola. A confermare il decesso del ristoratore salentino sono fonti ufficiali della Farnesina. L’uomo, secondo il racconto fatto dalla moglie brasiliana alla sorella della vittima, Romina, sarebbe stato ucciso a colpi di pistola. La denuncia Nella prima telefonata, avvenuta ieri mattina alle 11 (le 6 in Brasile) la donna avrebbe raccontato che Montinaro sarebbe stato ucciso da un gruppo di cinque uomini nei pressi della propria abitazione. Nella seconda, fatta pochi minuti dopo, l’omicidio sarebbe avvenuto nei pressi di un locale, nella zona di Fortaleza. Nella tarda mattinata di mercoledì una delle due sorelle di Montinari si è recata in questura a Lecce per denunciare la scomparsa di Antonio. Al momento non si conosce l’esatta dinamica dei fatti. Gli inquirenti attendono comunicazioni ufficiali dall’autorità giudiziaria brasiliana e dall’Interpol. La magistratura salentina ha già aperto un fascicolo, di cui è titolare lo stesso procuratore della Repubblica di Lecce, Cataldo Motta. La sorella maggiore di Montinari, Romina, è partita ieri per il Brasile, dove l’attende il triste compito del riconoscimento della salma, su cui sarebbe già stat disposta l'autopsia. Antonio Montinari, originario del quartiere San Pio a Lecce, era molto legato alla madre e alle due sorelle. In passato aveva lavorato nell’azienda di famiglia (un mobilificio all'ingresso della città, sulla via per Brindisi) e gestito un ristorante. Dopo queste esperienze aveva però deciso di cercare fortuna in Brasile. Lì si era sposato con una 30enne brasiliana, aveva affittato casa a Fortaleza e aperto un ristorante. Ad attenderlo il triste destino di una morte dai contorni ancora tutti da chiarire. 14 settembre 2010 – Imprenditore leccese scomparso: si teme per la sua vita Antonio Montinari, imprenditore leccese di 42 anni, era in Sud America da poco tempo e da alcuni giorni, aveva interroto le comunicazioni con la famiglia. Lì gestiva un ristorante L'allarme è scattato nelle giornata di ieri quando i familiari hanno fatto denuncia di scomparsa presso gli uffici della Questura di Lecce sottolineando di temere per l'uomo un pericolo imminente. Così sono state avviate le procedure internazionali per l'indagine di cui anche il Ministero degli Esteri è stato informato. Aggiornamenti nelle prossime ore

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