Tentano di rubare due crocifissi in chiesa: arrestati

Lecce. Segnalato un uomo che chiedeva denaro per un parente detenuto. Perquisita la zona, è stato ritrovato in chiesa con un complice

Nel pomeriggio di ieri, gli operatori delle Volanti, nel transitare per Piazza Sant’Oronzo, a Lecce, sono stati contattati dall’esercente di una delle attività commerciali, che ha riferito di un giovane che si aggirava chiedendo un contributo in denaro per aiutare un suo congiunto, attualmente detenuto. Gli operatori hanno ispezionato la zona dirigendosi anche verso la Chiesa di Sant’Irene. Entrando in chiesa, al momento era semivuota, hanno subito notato, nei pressi dell’altare maggiore, tre persone intente a discutere animatamente tra loro e tra questi un giovane che corrispondeva alla descrizione fatta pochi minuti prima dall’esercente commerciale. Il sospettato è stato immediatamente individuato come Pasquale Mighali di Aradeo, accompagnato da Filippo Cugino, nato a San Giovanni Rotondo ed ivi residente.

pasquale mighali

(Pasquale Mighali)

filippo cugino

(Filippo Cugino) I giovani sono stati tratti in arresto per tentativo di furto di due crocifissi in cartapesta, molto antichi, opera di artisti locali, custoditi insieme ad altri arredi sacri di valore, nel locale retrostante l’altare maggiore. Testimone oculare del tentativo di furto, il custode della chiesa. Gli arrestati sono stati accompagnati presso gli Uffici della Questura per essere sottoposti a rilievi foto dattiloscopici e a perquisizione personale. Del fatto è stata data notizia al Pm di turno, Giovanni Gagliotta, che ha disposto l’accompagnamento dei due alla Casa Circondariale di Borgo San Nicola. I due sono difesi dall’avvocato Vito De Pascalis del Foro di Lecce. Enorme soddisfazione è stata espressa nell’immediato da Don Antonio Bruno, rettore/responsabile della Chiesa di Sant’Irene,nonché segretario del Vescovo di Lecce, Monsignor Domenico Umberto D’Ambrosio.

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