Pug di Copertino per lo sviluppo della comunità

Per il vice presidente del consiglio comunale, Valentino, il Comune vive da anni una fase di stallo su pianificazione territoriale ed edilizia

Mauro Valentino, (Io Sud) vice presidente consiglio comunale di Copertino “esprime vivo compiacimento per l’avvio, da parte dell’amministrazione comunale, dell’iter di formazione e redazione del tanto atteso Pug. Una sfida che Valentino considera difficile, data la complessità dello strumento urbanistico in questione e dell’assetto territoriale locale, ma che allo stesso tempo “affascina e responsabilizza tutti noi rappresentanti e protagonisti della vita politica cittadina”. “La nostra città – sostiene Valentino – vive da anni in una rischiosa e infruttuosa fase di stallo per ciò che concerne la pianificazione territoriale e l’edilizia, ossia i veri assi portanti a servizio dello sviluppo produttivo e dell’economia locale di una comunità. Mi riesce difficile attribuire buona parte delle colpe, per tale situazione, all’attuale Prg. Uno strumento al quale si è giunti dopo tanti sacrifici e dispendio di risorse economiche ed energie. Ma mi sia consentita una riflessione: il PRG in vigore, tra l’altro scaduto da anni, non può ritenersi uno strumento di governo del territorio adeguato alla normativa urbanistica vigente, sia regionale che nazionale. Il mutarsi delle condizioni sociali, culturali ed ambientali, il modificarsi delle esigenze e delle richieste connesse allo sviluppo economico, nonché la variata impostazione normativa, hanno reso praticamente vani gli sforzi compiuti fino all’approvazione,ai sensi della L.R. n° 56/1980, del vigente PRG con deliberazione G.R. n .6 del 14.01.2000, nato di fatto già vecchio ed avulso dalla realtà locale. La L.R. n° 20 del 27 luglio 2001, recante le norme generali di governo e uso del territorio, rispetto ai dettami della L.R. n°56/80, prevede delle procedure di snellimento che permettono di applicare e attuare il piano urbanistico stesso in maniera senz’altro più rapida e agevole (Pug). Il paradosso è che siamo, anche in tale circostanza, in notevole ritardo dal momento che la legge regionale a cui far riferimento è del lontano 2001. Occorre far presto, quindi, per evitare di ritrovarci nuovamente tra le mani uno strumento nato già vecchio. Nel caso concreto è opportuno dire che Copertino negli ultimi 20 anni è urbanisticamente cresciuta in maniera disordinata creando ingestibili sacche di abusivismo edilizio associate ad una cementificazione selvaggia che non hanno tenuto conto della delicata morfologia del nostro territorio. In tanti casi si è edificato in disarmonia con il territorio e ambiente edilizio circostante, vedasi centro storico. Il Pug, se ben realizzato, sarà l’occasione per mettere ordine urbanistico ed edilizio nella nostra città. Permetterà la correzione degli errori cartografici, presenti nell’attuale Prg, che continuano a creare seri impedimenti, nell’edilizia privata, a tanti nostri concittadini. Sarà l’occasione per intervenire radicalmente in merito all’anomalia dei comparti ; è opportuno precisare che dei 21 comparti urbanistici, solo due o tre risultano realizzati. Anche tale filosofia urbanistica è frutto di una vecchia concezione che poteva andar bene negli anni 80. Quando è stato approvato il nostro Prg, era già vecchia e superata e non idonea per il nostro territorio comunale, fatto di piccoli suoli e piccoli lotti. Sarà anche l’occasione per recuperare e riqualificare finalmente il nostro centro storico attribuendogli funzioni urbane importanti e dare maggior slancio alla zona Pip. Data l’importanza, invito il sindaco ad adottare un metodo di lavoro basato sulla partecipazione attiva della comunità locale attraverso incontri assemblee e nuovi strumenti di comunicazione. Si dovrà necessariamente 'ascoltare' il cittadino. Abbiamo a disposizione una grandissima opportunità di sviluppo sostenibile per il nostro territorio, una preziosa occasione per generare positività capaci di coinvolgere tutti i settori strategici socio economici che operano nel territorio nel solo interesse dei copertinesi”.

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