A Gallipoli è di scena il rock a grande voltaggio

Si esibiranno questa sera “Tre Allegri Ragazzi Morti”, “Teatro degli Orrori”, Samuel Katarro, Gualeve, “Le Carte”

Giovedì 12 agosto, il Parco Gondar di Gallipoli ospita l’ultimo appuntamento del “Sud Est Indipendente”, festival itinerante a cura di Cool Club. La serata, tutta dedicata al rock italiano, vedrà sul palco Tre Allegri Ragazzi Morti, Teatro degli Orrori, Samuel Katarro, Gualeve, Le Carte e il dj set a cura di Ballarock. La quarta edizione del “Sud Est Indipendente”, che ha ospitato anche Calibro 35, Nordgarden, Brunori Sas, Tobia Lamare & The Sellers, Grimoon, Amor Fou e Lucia Manca, è realizzata grazie al supporto di Unione europea (PO Fesr 2007 – 2013), Regione Puglia (Assessorato al Mediterraneo), Laboratori Musicali e Cantele in collaborazione con Manifatture Knos, Centro per l'Orientamento e Tutorato dell'Università del Salento con il patrocinio del Comune di San Cesario di Lecce e rientra nella “Rete dei festival Momart”. L’apertura del festival è affidata a due interessanti band salentine: Le Carte, reduci dall’esibizione all'Heineken Jammin Festival, e Gualeve, che propongono rock-noise con alternanza di psichedelia ed effettistica, atmosfere grunge, con aperture pop. Subito dopo il Sud Est Indipendente ospita Samuel Katarro, pseudonimo dietro il quale si cela Alberto Mariotti, ventiquattrenne cantante e musicista toscano che unisce la dimensione acustica scarna ed essenziale dei primissimi bluesmen e folksingers americani e la nevrosi di certa new wave americana degli anni ’70 (Pere Ubu, Devo, Talking Heads). Per Katarro la musica è una questione un po’ evangelica, un po’ patafisica ed un po’ gastrica: le sue liriche affrontano tematiche legate agli scritti biblici, all’assurdo, al caos, al masochismo e ai cessi chimici, ma sempre ricondotte al tema centrale della solitudine e dell’abbandono. Intorno alle 23 il Gondar risuonerà del rock a grande voltaggio del Teatro degli Orrori. La band nasce nel 2005 dai componenti di due gruppi di grande spessore della scena rock italiana: One Dimensional Man e Super Elastic Bubble Plastic.

teatro degli orrori

“Il Teatro degli Orrori”, fin dal primo disco, ha dimostrato di far musica per chi ha voglia di riflettere. Rock applicato alla canzone d'autore. Era ora. È poesia lucida. Passione sociale. Rock a grande voltaggio. “A sangue freddo” non è solo il secondo disco di una delle band meglio accolte da critica e pubblico negli anni zero. “A Sangue Freddo” è un disco denso come la pece. Denso di contenuti e “politico” come non mai, perché Il Teatro degli Orrori mette in scena la tragedia di Ken Saro Wiwa, così come lo sgomento di un paese, il nostro, alla deriva. Ultimi a salire sul palco i Tre Allegri Ragazzi Morti che dopo più di mille concerti sul territorio italiano e qualche esperienza europea e intercontinentale, hanno da poco pubblicato “Primitivi del futuro”, uno dei cd più apprezzati dell’anno.

tre allegri ragazzi morti

Tre allegri ragazzi morti si formano nel 1994 a Pordenone da un'urgenza espressiva di Davide Toffolo, che oltre ad essere chitarrista, cantante e compositore della band, è anche popolare autore di fumetti. Con la matita o col plettro, Toffolo è un creatore di immaginari. Al suo fianco Luca Masseroni alla batteria ed Enrico Molteni al basso. Noti per aver scelto di non mostrare la propria immagine privata, i Tre si rappresentano spesso a fumetti o celati dietro una maschera da teschio. Nel 2000 fondano La Tempesta Dischi, etichetta discografica indipendente (anche se preferiscono definirla “collettivo d'artisti”) che si afferma presto tra le migliori realtà produttive del belpaese. In chiusura dj set di Ballarock, ossia Filippo (aka Filippiakos) e Gabriele (aka Streaker), per scatenarsi e ballare a suon di rock, dagli anni ‘60 ad oggi. Dai Beatles ai Rolling Stones, dai Cure ai Depeche Mode, dai Subsonica ai Bluvertigo, dai Blur agli Strokes, dai Red Hot Chili Peppers ai Queens of The Stone Age, dai Nirvana ai System of a Down e tanti tanti altri. Nel corso delle tre precedenti edizioni il Festival ha ospitato Gogol Bordello, Baustelle, Bugo, Skatalites, Vallanzaska, Verdena e molti altri gruppi pugliesi. Inizio: ore 21 Ingresso: 12 euro

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment