E' successo ieri nel porto di Gallipoli. Il ragazzo è stato trovato aggrovigliato in una lenza. Molte le difficoltà per liberarlo.
Ieri sera, alle 21, personale militare dipendente, impiegato in servizi di vigilanza nell'ambito portuale di Gallipoli, ha tratto in salvo, da sicuro annegamento, un giovane che aveva tentato il suicidio gettandosi in mare. Il ragazzo è stato trovato aggrovigliato in una lenza alla deriva e si è reso necessario che un sottoufficiale si tuffasse in acqua per operare il recupero. Molte le difficoltà per liberarlo. Intanto la sala operativa della Capitaneria di porto di Gallipoli aveva richiesto l'intervento immediato di un'ambulanza del servizio 118, ai cui operatori è stato consegnato il giovane tratto in salvo, identificato come S.A., di 25 anni e residente a Sannicola. Il ragazzo, che era in evidente stato confusionale, ha dichiarato ai sanitari di aver tentato il suicidio. Poi è stato trasferito presso il reparto di psichiatria del nosocomio di Maglie. Rintracciata e informata dell'accaduto, la famiglia del giovane ha confermato la disabilità psico-fisica e la depressione di cui il 25enne è affetto.
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