Politiche sociali: fissati i criteri per finanziare gli oratori

La IV commissione consiliare della Provincia ha licenziato l'atto che fissa i criteri per sostenere le attività degli oratori

La VI Commissione consiliare della Provincia di Lecce “Politiche sociali” ha discusso e licenziato ieri, all’unanimità, il provvedimento della giunta Gabellone relativo ad interventi a sostegno delle attività degli oratori della Chiesa Cattolica e di altre confessioni, finalizzati a promuovere iniziative a supporto dei minori, degli adolescenti e dei giovani, in particolare di prevenzione del disagio. “Va sottolineata la sensibilità e l’attenzione dimostrata dall’Amministrazione, che con questo Atto di indirizzo premia la funzione sociale degli strutture radicate sul territorio”, dichiara il consigliere Francesco Cimino, presidente della Commissione. “Mentre la Regione Puglia è intenta a chiudere i consultori familiari, l’Amministrazione provinciale , invece, è volta a stimolare e valorizzare gli oratori”, prosegue. “Con questa iniziativa, promossa dall’assessorato alle Politiche sociali della Provincia di Lecce, guidato da Filomena D’Antini Solero, e che fissa i criteri per la concessione dei finanziamenti a sostegno delle attività di oratorio della Chiesa cattolica, nonché per il sostegno ad iniziative similari di altre confessioni religiose (che abbiano stipulato un’intesa ai sensi dell’art.8, terzo comma della Costituzione), si favorirà lo sviluppo e il radicamento di questi organismi nella insostituibile funzione sociale e di prevenzione che svolgono da tanti anni sul territorio della provincia di Lecce”, conclude il presidente Cimino.

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