Ritornati a “Villa Cristina” dopo un anno, i militari hanno riscontrato condizioni ancora peggiori di quelle rilevate nel precedente controllo ed hanno disposto l’immediata cessazione dell’attività
Sono ritornati nella struttura di accoglienza dopo un anno per verificare se i provvedimenti intimati lo scorso anno tramite ordinanza sindacale fossero stati effettivamente presi. Brutta sorpresa, ieri mattina, per i militari della Stazione carabinieri di Monteroni di Lecce unitamente a personale specializzato del Nas di Lecce, impegnati in un’ispezione presso la casa di cura “Villa Cristina” di Arnesano, la struttura autorizzata ad esercitare l’attività di assistenza nei confronti di anziani autosufficienti. A distanza di un anno la situazione riscontrata era perfino peggiore rispetto a quanto già rilevato: otto gli anziani ospiti della struttura alcuni dei quali non autosufficienti per patologie ed età avanzata; una sola persona assunta e trovata ad assistere gli anziani presenti; totale assenza di personale con qualifiche adeguate per l’assistenza degli ospiti e condizione strutturale degli ambienti pregiudicata da infiltrazioni d’acqua nei locali non adeguati, pertanto, alla permanenza di persona anziane. Constatato lo stato dei luoghi ed accertata la inottemperanza a quanto in precedenza ordinato i carabinieri hanno disposto l’immediata cessazione dell’attività. Gli ospiti, grazie all’intervento dei servizi sociali del Comune, sono stati indirizzati verso altre strutture della provincia in grado di accoglierli in maniera adeguata alle loro necessità sia dal punto di vista della qualifica del personale deputato all’assistenza sia dal punto di vista strutturale.