GUARDA IL VIDEO. La cornice era il suggestivo palazzo Tafuri a Lecce. Nelle lussuose stanze, indossatrici di abiti e gioielli, come ballerine di carillon, hanno lasciato a bocca aperta i presenti
Modelle come ballerine di carillon. Che si muovono, con lo sguardo fisso in avanti, in perfetta armonia con la musica. Che indicano i gioielli che indossano ed intanto rendono ancora più preziosi gli abiti che vestono. E’ stata una suggestione senza fine, ieri sera, a Palazzo Tafuri, a Lecce. Lì si svolgeva l’evento collaterale del Lecce Fashion Week end, la sfilata per i dieci anni del brand “Futuro Remoto” dell’orafo designer Gianni De Bendictis. Ormai le sue creazioni accompagnano i capi delle collezioni di alta moda di Gattinoni. Ed infatti presente alla sera in qualità di ospite d’onore vi era proprio Guillermo Mariotto, stilista di Gattinoni. Una sfilata che è stata una mostra. Come il percorso in un museo, in cui sono i visitatori a muoversi – e non le modelle -, ad attraversare le stanze ed a prendere visione delle opere d’arte. La location era l’elegantissimo palazzo Tafuri, nel centro storico di Lecce, a due passi dalla chiesa di Sant’Irene. Uno scrigno fuori da mondo che conteneva i preziosi. Grande ammirazione ha suscitato l’Abito Vivo di Gattinoni, per la prima volta a Lecce. Incastonato in una stanza segreta, nascosta nel buio, nella quale era possibile scorgere solo la modella-indossatrice, ancora una volta ballerina di carillon dall’eleganza infinita.