Si sono chiuse le indagini sui minorenni di Carmiano accusati di aver abusato sessualmente di un coetaneo di 14 anni
Si sono chiuse le indagini preliminari a carico di cinque minorenni di Carmiano accusati assieme a due maggiorenni di aver abusato sessualmente di un ragazzino di 14 anni. I fatti risalgono allo scorso dicembre. Gli indagati vennero tratti in arresto il 16 dicembre e poi rimessi in libertà il 31 marzo successivo, dopo aver trascorso due mesi presso comunità di recupero. I maggiorenni, rispettivamente di 21 e 57 anni, si trovano ancora in carcere in seguito all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare firmata dai gip Maurizio Saso e Cinzia Vergine e presto dovranno comparire in udienza preliminare davanti al giudice Ercole Aprile. Quanto ai fatti contestati e ricostruiti dai carabinieri della compagnia di Campi Salentina, il branco (il 57enne è padre di uno dei ragazzi) avrebbe costretto per mesi il 14enne a compiere e subire atti sessuali fino a portarlo ad assumere un atteggiamento di sottomissione nei suoi confronti. I ragazzi hanno sempre respinto ogni accusa affermando che gli episodi si sarebbero sempre verificati con il consenso della vittima.
Sostieni il Tacco d’Italia!
Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.
Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.
Grazie
Marilù Mastrogiovanni
------
O TRAMITE L'IBAN
IT43I0526204000CC0021181120
------
Oppure aderisci al nostro crowdfunding