Tentata estorsione all'ex vice sindaco di Surbo. Ridotte le condanne in Appello

Condannati ridotte in Appello per Gianluca Negro e Angelo Corrado, accusati di tentata estorsione nei confronti dell’ex vice sindaco di Surbo Giuseppe Maroccia

La Corte d’Appello di Lecce ha ridotto rispettivamente a “4 anni” e “4 anni e 4 mesi” le condanne nei confronti di Gianluca Negro e Angelo Corrado, accusati di tentata estorsione nei confronti dell’ex vice sindaco di Surbo Giuseppe Maroccia per conto del boss della Scu Salvatore Caramuscio. I fatti si riferiscono al novembre 2008, periodo in cui Caramuscio era latitante. I due nel maggio dello scorso anno erano stati condannati in abbreviato rispettivamente a sei e cinque anni di reclusione. Le richieste estorsive, quantificate in 30mila e 15mila euro, sarebbero state commissionate proprio dal boss della Scu. Fu la stessa denuncia dell’imprenditore e amministratore comunale del piccolo centro alle porte di Lecce a far partire le indagini dei carabinieri. Fu poi lo stesso Caramuscio, subito dopo il suo arresto, ad addebitarsi ogni responsabilità definendo però le somme incriminate come un debito contratto dallo stesso Maruccia nei suoi confronti nel corso della precedente campagna elettorale. Una vicenda questa, che è ancora al vaglio degli inquirenti.

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