Colto sul fatto entre innaffiava le piante di marijuana in una campagna copertinese, è stato tratto in arresto dai carabinieri
I carabinieri lo tenevano sotto osservazione da alcuni giorni. I pedinamenti ed i controlli eseguiti hanno portato i risultati attesi. Così la scorsa notte, colto in flagranza di reato, è stato tratto in arresto per coltivazione di sostanze stupefacenti, Andrea Schito, 19enne di Copertino, e per lo stesso reato deferito in stato di libertà un minore del posto. Come già detto, l’operazione aveva preso il via nelle campagne copertinesi già diversi giorni addietro quando i movimenti sospetti di alcun giovani avevano attirato l’attenzione di una pattuglia dei carabinieri della locale tenenza, impegnata in normale attività di controllo del territorio. Ma la notte scorsa i militari operanti, nascosti nelle vicinanze dei terreni indicati dalla pattuglia come “centro di persone sospette”, hanno avuto modo di individuare e seguire i due giovani in questione che, con alcuni recipienti d’acqua, si stavano recando presso un vicino appezzamento di terreno, nell’agro di Copertino, per innaffiare e constatare lo stato di alcune piante di marijuana. Intervenendo sul posto, i carabinieri hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro 31 piante di marijuana, di varie dimensioni.
