Ortelle. 5milioni di euro per il De Viti

Una serie di interventi sulle infrastrutture per far diventare il De Viti un punto di riferimento per la cura e l'assistenza

Cinque milioni di euro per risanare e rilanciare dopo anni l’Istituto pubblico per l’assistenza e beneficienza “F. De Viti” di Ortelle. La svolta è arrivata qualche giorno fa con la pubblicazione del piano sul bollettino della Regione Puglia che prevede tutta una serie di interventi nelle infrastrutture e nei servizi erogati ai minori, disabili e persone disagiate dell'intera provincia leccese. Il programma di risanamento, stilato dal Commissario straordinario Luigi Circhetta nominato cinque anni fa, farà diventare il “De Viti” un polo di riferimento all’avanguardia nei servizi di assistenza e di cura per i diversamente abili dall’infanzia, all’adolescenza agli anziani, e con questo la trasformazione dell’ente (ora Ipab) in Azienda pubblica di servizi alla persona, dotato di un Consiglio di amministrazione. Il quadro economico dell’intervento e sostenibilità finanziaria prevede un contributo di 500mila euro già ottenuto per l’asilo nido, 1.200.000 euro provenienti dal Piano sociale di zona di Poggiardo per la realizzazione di una struttura di accoglienza per i minori disabili e le loro famiglie da realizzarsi nella sede staccata di Castro Marina (“Dopo di Noi”). Inoltre 800mila euro già in graduatoria finalizzati alla realizzazione a Ortelle di un centro socio-riabilitativo-educativo. E sempre nella sede di Ortelle è atteso un finanziamento di due milioni e mezzo inserito nel piano strategico dell’Area vasta di Casarano per la costituzione di una Rsa (Residenza sanitaria assistita). «Il nuovo “De Viti” sarà a disposizione dell’intero Consorzio sociale di Poggiardo che include 24 comunità, – spiega il Dott. Luigi Circhetta – ma non solo, perché potrà servire anche il Salento. A tal proposito vorrei ringraziare il presidente del Consorzio Giuseppe Colafati, tutti i sindaci in particolare quello di Ortelle Francesco Rausa per la collaborazione e l’impegno profuso per il conseguimento di questo importante obiettivo sociale». Anche il gruppo consiliare di minoranza di Ortelle oltre a ringraziare il Commissario Circhetta parla di una “svolta epocale in termini di ricadute economiche, occupazionali, sociali, politiche e di sviluppo”.

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