L’associazione del sindaco: “On line i progetti del Comune”

Il movimento politico-culturale “Ivan De Masi” chiede all’Amministrazione di Casarano di accelerare l’elaborazione del Piano traffico e di mettere in rete i progetti comunali

Giungere presto all’adozione del Piano generale del traffico urbano. La richiesta al sindaco, Ivan De Masi, di sollecitare la fine del percorso burocratico di uno dei progetti più importanti per la città, arriva dal movimento intestato allo stesso primo cittadino. L’associazione politico-culturale “Ivan De Masi”, infatti, dopo aver analizzato il Pgtu, ha presentato nei giorni scorsi le sue conclusioni e considerazioni in merito al piano. Il movimento, presieduto da Sasà Stanca, interviene anche in materia urbanistica, sollecitando l’elaborazione e la redazione dei piani particolareggiati per sbloccare l’edilizia. E’ il primo intervento politico dell’associazione intitolata al sindaco. E al sindaco, i suoi aderenti, si rivolgono per “migliorare la città”. “L’argomento ‘traffico’ è una tematica fondamentale per lo sviluppo e la crescita della città – si legge nel documento – sia a livello economico sociale sia a livello culturale e se la nuova amministrazione comunale affronta l’argomento nella maniera giusta può dare una risposta politica immediata ai cittadini ottenendo un’alta risonanza di approvazione, altrimenti si assisterà ad ulteriore necrosi del paese, come un corpo nel quale il sistema circolatorio non funziona, procurando inoltre scetticismo dei cittadini nei confronti degli amministratori”. Per il movimento demasiano, in merito al Piano traffico, principio fondamentale risulta essere l’istituzione di un “Forum Civico per la Concertazione” (già previsto peraltro nella relazione del Pgtu) che avrebbe l’obiettivo di una partecipazione giusta ed equa. “Chiediamo pertanto la pubblicazione on-line del progetto – si legge nel documento – in modo tale che i cittadini lo conoscano, approfondiscano e lo sentano proprio e non calato dall’alto; che venga istituito immediatamente il ‘Forum Civico per la Concertazione’ e la notizia venga resa pubblica, spiegando ai cittadini gli interventi da attuare, ossia che ci saranno dei piani di dettaglio, gli intenti e gli obiettivi ultimi conseguenti l’attuazione. Chiediamo inoltre – prosegue l’associazione – l’impegno da parte degli assessorati coinvolti (urbanistica, polizia municipale, traffico, trasporti, ambiente, decoro urbano, lavori pubblici) ad un coordinamento generale, garantendo una partecipazione dei cittadini e di tutti i soggetti esterni implicati”. Quanto all’altro documento sulla materia urbanistica, l’associazione “Ivan De Masi” evidenzia lacune sulle norme di attuazione del Prg, con il risultato “di una debolezza generale di operare sul territorio comunale nonostante siano molti i proprietari che hanno necessità di edificare; da ciò inoltre consegue uno stallo economico non indifferente coinvolgendo molte categorie di lavoratori. Tale situazione non può essere assolutamente sopportata a lungo, visto già il tempo trascorso e la crisi generale che attanaglia”. L’associazione, infine, sul Pai (Piano assetto idrogeologico) chiede “come si sta muovendo l’Amministrazione di Casarano a riguardo, in quali termini, modalità e tempi”.

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