Tutti a cena. Paga Perrone

“Un lauto banchetto ma senza bomboniere”. Lo ha annunciato Paolo Perrone, sindaco di Lecce, che stasera porta tutto il Consiglio a cena fuori

Se i dissapori si risolvono a tavola, Paolo Perrone, sindaco di Lecce, ha deciso di prendere l’intero Consiglio comunale per la gola. E scusandosi per non aver organizzato un cenone per gli auguri di Natale, ha pensato bene di rimediare alla mancanza portandoli tutti a cena. Maggioranza ed opposizione, destra e sinistra. Un invito aperto a tutti i consiglieri (ma off limits per coniugi e figli) per discutere non solo di politica in luoghi al di fuori dell’aula consiliare. L’appuntamento è per questa sera presso il ristorante “I vicerè” in via Principi di Savoia dove, ha spiegato lo stesso Perrone, “ci sarà un lauto banchetto ma no le bomboniere”. Come dire: è solo un’occasione per stare insieme in maniera più distesa senza alcuna ricorrenza da festeggiare e paga il sindaco. Per non farsi cogliere impreparati e dimostrare di conoscere le buone maniere gli invitati al banchetto hanno aperto una lista in un negozio di abbigliamento. Alcuni, inoltre, come Antonio Rotundo, capo dell’opposizione, hanno fatto sapere che avrebbero preferito un invito fatto di persona (in alcuni casi il sindaco l’ha fatto; in altri si è affidato al passaparola), ma hanno comunque gradito l’iniziativa. Pietanze succulente e vini pregiati attendono i nostri. Così almeno ha annunciato Perrone. E chissà se la cena sarà davvero l’occasione per dimenticare, almeno per qualche ora e almeno sotto l’effetto di un bicchierino in più, dissidi interni al Consiglio ed addirittura allo stesso schieramento della maggioranza. Insomma per far finire tutto a tarallucci e vino, non resta che affidarsi allo zampino del dio Bacco. E se ciò non dovesse bastare, da domani si ricomincia. Stavolta, in aula.

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