Vittorio Colitti junior resterà in carcere. Lo ha deciso ieri il giudice per le indagini preliminari Cinzia Vergine rigettando la richiesta di scarcerazione depositata della difesa. Secondo il gip non sarebbero venuti meno i gravi indizi di colpevolezza nei confronti del giovane accusato di essere stato, assieme al nonno suo omonimo, il killer di Peppino Basile. Il rigetto da parte di Vergine si basa su tre punti principali. Primo: il racconto della baby testimone che, la notte tra il 14 ed il 15 giugno 2008, dalla finestra di casa della nonna assistette all’intera. . .