Ivan De Masi, sindaco di Casarano, in risposta alle perplessità sollevate dal consigliere di minoranza Claudio Casciaro, rende noto che in tempi brevi partirà la raccolta differenziata porta a porta e sarà finalmente attivato il nuovo depuratore
La tutela dell’ambiente al centro dell’azione politica ed amministrativa del sindaco Ivan De Masi. A chiarirlo è lo stesso primo cittadino che, in risposta alle perplessità sollevate dal consigliere di minoranza Claudio Casciaro, rende noto che in tempi brevi partirà la raccolta differenziata porta a porta e sarà finalmente attivato il nuovo depuratore. Il complesso e articolato problema della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani sta occupando, giustamente, le pagine dei giornali. Nello stesso giorno in cui Casciaro “auspica” la cosiddetta differenziata spinta, si apprende dalla stampa che, in un vertice svoltosi nella Prefettura di Bari, dirigenti e tecnici della Regione hanno individuato nella data del 10 settembre prossimo il termine entro cui all’Ato Lecce3 saranno consegnati i nuovi impianti di Ugento, addirittura in anticipo sulle previsioni. Per quanto attiene al livello comunale, è stato già fissato per la prossima settimana un incontro con i responsabili della Geotec ambiente srl per discutere sul nuovo progetto di raccolta porta a porta a costo zero per il Comune. In merito all’accusa di un carente servizio di disinfestazione, si precisa al signor Casciaro che il servizio viene regolarmente svolto nel corso dell’estate e che l’ultimo intervento è stato eseguito proprio nella notte del 15 luglio. Bastava informarsi per saperlo. Il primo cittadino rassicura inoltre la cittadinanza sulla rapida soluzione del problema relativo al nuovo depuratore ancora in attesa di essere attivato. Proprio ieri, il sindaco De Masi, alla presenza del coordinatore dello staff Casilli e del responsabile del settore Lavori pubblici Longo, ha incontrato il Direttore generale dell’Acquedotto Pugliese, Massimiliano Bianco ed il manager della stessa società per la Provincia di Lecce, Giuseppe Valentini. In quella sede sono state effettuate le opportune verifiche incrociate in merito alla prossima attivazione del depuratore comunale in località “Vore”. In particolare, si è manifestata la volontà e la disponibilità a portare a termine quegli interventi necessari al fine di riutilizzare le acque reflue per scopi irrigui o per attività aziendali, un argomento solo apparentemente secondario del programma di Ivan De Masi. Anche i tempi per l’avvio del nuovo sistema di depurazione saranno piuttosto stretti: al massimo entro il prossimo settembre. Appare, quindi, quanto meno sfortunata nella tempistica la “sollecitazione” di Casciaro proprio su questo tema, poiché mentre lui scriveva il suo comunicato ai giornali (parole), gli amministratori stavano lavorando per risolvere i problemi (fatti). Tutto ciò nella consapevolezza che la soluzione dei problemi non passi attraverso sterili proclami, ma per la concretezza di un’azione amministrativa guidata da direttive e priorità chiare, orientate a criteri di sano pragmatismo.