Giovedì l'affondamento. I tre componenti dell’equipaggio salvi per miracolo. Il sindaco esprime la sua solidarietà per l'accaduto
Giovedì mattina il peschereccio “San Pio” è affondato a largo delle acque territoriali di Gallipoli per via del maltempo. I tre membri dell’equipaggio si sono miracolosamente salvati grazie ad una zattera di emergenza e al pronto intervento degli uomini della Guardia Costiera. “Esprimo a nome mio personale e della città di Gallipoli piena solidarietà per il dramma vissuto dall'equipaggio del peschereccio ‘San Pio’, affondato in questi giorni nelle nostre acque. Manifesto al contempo sollievo perché i danni dell'inabissamento hanno riguardato soltanto l'imbarcazione, risparmiando la vita del comandante e dei marinai impiegati a bordo, che si sono dimostrati pronti nel pericolo, attivando tempestivamente le prime operazioni di salvataggio”. Così il sindaco Giuseppe Venneri è intervenuto portando il suo messaggio di solidarietà per l'accaduto. Un episodio che ha visto l'intervento immediato di un altro peschereccio, “a conferma di quella generosità e del forte senso di solidarietà che la nostra marineria aveva già dimostrato durante l'altro evento spiacevole di questi mesi, l'affondamento del Frangì e dei mezzi di soccorso della locale Capitaneria di Porto, che ha dato ulteriore prova, qualora ve ne fosse bisogno, della propria abnegazione e del proprio impegno a servizio della collettività”.
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