L’intervento congiunto di Polizia municipale e Corpo Forestale dello Stato
L’immobile, di non grandi dimensioni, si trova in località “Sogliano”, a Gallipoli, zona sottoposta a vincolo paesaggistico e idrogeologico. Il sindaco: “E’ un sequestro che serve da esempio”
In questi giorni un intervento congiunto tra il comando di Polizia Municipale e la locale stazione del Corpo Forestale dello Stato di Gallipoli ha consentito di sottoporre a sequestro, in località “Sogliano” – zona situata in agro di Gallipoli e sottoposta a vincolo paesaggistico e idrogeologico – un immobile per abitazione civile della superficie esterna superiore a 60 metri quadri, oltre ad ulteriori 9 metri quadri di porticato. L'immobile in questione era costituito da una struttura prefabbricata, che era stata posta ad un’altezza di circa un metro dal piano campagna. La struttura sottoposta a sequestro si trova al confine con il parco naturale regionale “Litorale di Punta Pizzo – Isola di Sant’Andrea” e l'attività posta in essere dagli agenti comandanti dal maggiore Patrizio Giannone rientra tra gli indirizzi specifici rivolti alla Polizia Municipale da parte del sindaco Giuseppe Venneri e dell'Amministrazione comunale relativamente ai controlli da effettuare in materia di tutela ambientale. “È nostro intendimento – ha spiegato il sindaco, che tra le sue deleghe ha anche quella alle Politiche ambientali – costituirci parte civile relativamente a quelle situazioni, come questa, di aggressione selvaggia ed indiscriminata al nostro patrimonio naturalistico, che intendiamo difendere con tutti i mezzi che la legge ci mette a disposizione. Vogliamo dare un segnale forte e netto non solo per rimarcare l'importanza della tutela del territorio ma anche e soprattutto per indicare a chiare lettere che questa città non è terra di conquista, aggredibile ed occupabile da quanti hanno interessi speculativi”.