Notti salentine con Nextrio Jam Session

Alla Svolta di Lecce

Proseguono gli appuntamenti della Svolta di Lecce, stasera in scena Nextrio Jam Session. Un sabato sera da trascorrere tra buona cucina e musica jazz

Proseguono gli appuntamenti della Svolta, un nuovo ristorante e jazz bar di Lecce, che si presenta con una ricetta i cui ingredienti principali sono la cucina semplice, rispettosa dei cicli naturali degli alimenti, e la musica jazz. Sul palco spazio ad una Jam session con il Nextrio di Igor Legari (contrabbasso), Andrea Favatano (chitarra) e Francesco Pennetta (batteria). Un trio collaudato di musicisti leccesi che si sono cresciuti suonando gli standards della tradizione americana, usati come trampolino di lancio per le loro interpretazioni individuali. NexTrio propone una selezione di brani di forte impatto ritmico e timbrico, pescando soprattutto nel repertorio di Miles Davis, Wes Montgomery, John Coltrane e in generale ispirandosi allo stile Hard Bop di metà anni '50, reinterpretato in chiave moderna e dinamica. Igor Legari inizia gli studi musicali presso la Scuola di Musica del Testaccio in Roma. Prosegue successivamente i suoi studi in maniera autonoma, partecipando a seminari e master class con il pianista Greg Burk (USA), il tenorsaxofonista Martin Jacobsen (Danimarca/Francia) e il trombettista Greg Glassman (USA). Nell'estate del 2008 partecipa ai Seminari Senesi di Musica Jazz, dove studia e si esibisce con Furio di Castri, Pietro Leveratto, Achille Succi, Roberto Rossi. Recentemente è stato ammesso a frequentare l'International Jazz Master a Siena, dove ha l'occasione di studiare ed esibirsi, tra gli altri, con: Rufus Reid, Billy Drummond, Roberto Gatto, Paolo Fresu, Eddie Henderson, Steve Turré, Bobby Watson, Jerry Bergonzi, John Abercrombie, Kurt Rosenwinkel, Donald Friedman, Steve Kuhn, Enrico Pieranunzi, John Taylor, Furio Di Castri, Eddie Gomez, Drew Gress, Piero Leveratto, Hein Van de Geyn, Joe Chambers, Billy Hart, Massimo Manzi, Adam Nussbaum, Ben Perowsky, Jeff Ballard, Tim Berne, Mark Turner, Anders Jormin. Nel corso degli anni ha avuto l'occasione di suonare con: Ettore Carucci, Nicola Andrioli, Francesco Negro, Marcello Nisi, Enzo Lanzo, Francesco Pennetta, Achille Succi, Alessandro Minetto, Dario Congedo, Martin Jacobsen, Vincenzo Presta, Daniele Scannapieco, Fabrizio Scarafile, Giulio Martino, Roberto Gatto, Emanuele Coluccia, Raffaele Casarano. Andrea Favatano inizia a suonare all'età di 16 anni. Avvicinatosi al jazz a 19 anni, a 22 prende lezioni dal M° Fabio Zeppetella. Successivamente iscrittosi alla scuola di musica di Bari “IlPentagramma”, ha studiato con i maestri Guido di Leone ed Alex Milella e partecipato a seminari con Greg Burk, Frank Gambale e Maurizio Colonna, ed ad Orsara Jazz con Lucio Ferrara ed Antonio Ciacca. Ha suonato con: N.Andrioli, F.Scarafile, R.Casarano, E.Coluccia, V.Presta, A.Semprevivo,F.Pennetta, D.Congedo, M.Ingrosso, M.Bardoscia, M.Bortone, I.Legari, G.Laurentaci, M.Nisi,ecc. Con il gruppo ska/raggae Mamaska ha nel 2004 registrato il cd “HotMamaCafè”. Francesco Pennetta, principalmente autodidatta intraprende gli studi classici di percussioni con il maestro Fulvio Panico e perfeziona la tecnica del tamburo rullante con il maestro Tommy Brauch a Roma, segue gli studi di armonia con il maestro Michele Fiorito. Nel febbraio 2002 partecipa alle selezioni europee per l'assegnazione delle borse di Studio dell'Università Berklee di Boston. Si classifica 7° su seicento partecipanti, 1° in Italia. Vince la borsa per il corso semestrale. Nel 2004 trasferitosi a Boston studia con: Francisco Mela, Jackie Santos, Kenwood Dennard, Joe Lovano. Nel corso degli ultimi anni ha suonato con: Pedro Paolo Martinez, Nelson Perez, Paolo Di Sabatino, Roberto Ottaviano, Michael Rosen, Daniele Scannapieco, Paolino Dalla Porta, Vito Di Modugno, Francesco Lo Cascio, Guido Di Leone, Michele Carrabba, Aldo Mella, Luigi Bonafede, Rossana Casale, Mario Rosini, Enrico Lazzarini, Glauco Zuppiroli, Frank Oviz, Alessia Galeotto. Svolta nasce dall'idea di due amici di creare un ambiente nuovo, diverso dal solito in cui favorire il dialogo e stringere amicizie.Qui è come ritrovarsi a casa dei propri amici: il buon cibo, la compagnia e la coinvolgente musica fanno da palcoscenico ad una indimenticabile serata. La cucina, curata nei minimi dettagli con la scelta di ingredienti il più possibile autoctoni e rigorosamente di stagione è il punto fermo di questo locale. Alle attente pietanze si affianca la musica dal vivo, dedicata al genere jazz con le sue evoluzioni. Svolta ospita tutti i giovedì e sabato musicisti che interpretano le sfumature del jazz in tutte le sue varietà di stili e sottogeneri.

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