Il Piano Regolatore Generale è ora esecutivo

Approvato con la delibera della giunta regionale, la numero 2470 del 16 dicembre 2008

Grazie alla delibera della giunta regionale, la numero 2470 del 16 dicembre 2008 sul Bollettino Ufficiale della Regione – e la conseguente pubblicazione nell’Albo Pretorio del Comune di Casarano avvenuta ieri il Piano Regolatore Generale è ora esecutivo

Il Piano Regolatore Generale è ora esecutivo. Con la pubblicazione della delibera della giunta regionale, la numero 2470 del 16 dicembre 2008 (che lo ha approvato definitivamente), sul Bollettino Ufficiale della Regione – e la conseguente pubblicazione nell’Albo Pretorio del Comune di casarano avvenuta ieri – il Prg di Casarano è ora a tutti gli effetti “legge” sul territorio comunale, è diventato in sostanza l’unico strumento urbanistico vigente, mandando in soffitta il vecchio Piano di Fabbricazione. Il 23 gennaio 2009, giorno della pubblicazione della delibera sul Bur n. 14, è una data storica per la città perché può essere annoverata come la fine di una vicenda lunga oltre un decennio. L’iter del Prg, infatti, partì il 28 agosto 1996 quando il governo cittadino, allora retto da William Ingrosso, stipulò la convenzione con lo “Studio Secchi-Viganò” di Milano. Con questo atto, il Prg di Casarano divenne già famoso in ambito nazionale perché la prima firma del progetto era quella prestigiosa di Bernardo Secchi, uno degli urbanisti più apprezzati in Europa. Due anni dopo (07-10-1998), i progettisti presentarono la bozza definitiva del Piano, anche all’epoca il sindaco era Ingrosso. Il progetto definitivo, ossia l’adozione del Prg, venne deliberato dal Consiglio Comunale il 28 settembre 2000. In questi anni non sono mancate le polemiche tra le forze politiche. Le opposizioni hanno, in particolare, accusato la maggioranza di aver snaturato il progetto originario.

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