La terza edizione della manifestazione
Bellezza coreografica, qualità della cartapesta, plasticità delle forme. Sono questi gli ingredienti che fanno del Carnevale di Corsano un evento da non perdere per l'intera provincia. E non solo. Dalla Francia arrivano giovani che vogliono apprendere i segreti della cartapesta
A partire dalle ore 20.30 di oggi, le vie di Corsano si animeranno con la sfilata dei carri allegorici e la musica del Carnevale estivo. Dopo le prima edizioni del 2003 e del 2004 torna, infatti, l'appuntamento organizzato dall'Associazione per il Carnevale, che intende far conoscere ai turisti la bellezza coreografica, la qualità della cartapesta, la plasticità delle forme e le tipicità che fanno del carnevale di Corsano invernale un appuntamento importante a livello provinciale. La novità di quest'anno è il protocollo d'intesa tra il Carnevale di Corsano e il progetto “Popoli” ideato da Cesario Ratano, assessore alle Politiche Culturali del Comune, che proseguirà tra musica, corsi, laboratori e incontri sino al 3 agosto. “È una novità importante – sottolinea Ratano – perché il Carnevale è uno degli elementi del gemellaggio che si sta costruendo con la città francese di Romans, il cui impegno ufficiale è stato firmato in Francia lo scorso mese di maggio. A Romans, infatti, si svolge un importante Carnevale che a differenza di quello di Corsano è fatto solo di numerosi gruppi in maschera anche internazionali. Sono già due anni, infatti – spiega l'assessore – che durante la preparazione del Carnevale invernale, alcuni gruppi di persone vengono da Romans a Corsano, per imparare la tecnica della cartapesta e quest'anno due giovani di Corsano sono stati invitati per insegnare ai giovani francesi i segreti per la realizzazione dei carri allegorici. Anche per il prossimo Carnevale – continua Ratano – nel mese di novembre alcuni giovani francesi ripeteranno l'esperienza formativa nel nostro Carnevale e a febbraio ritorneranno in Francia i nostri giovani per continuare i laboratori”. Dopo la sfilata si esibiranno Indiano Salentino & Artetnica. Il viaggio del gruppo nella musica popolare è stato inaugurato nel giugno 2004 da Giampiero Romano (autore di testi e musiche) con il libro/cd “Indiano Salentino e lo spirito della/nella musica” dove fonde i vari stili musicali che hanno accompagnato la sua vita artistica, relazionando la cultura dei nativi d'America con la cultura Salentina nella loro universale etnicità; nel settembre 2004 l'esperienza di Giampiero si fonde con il gruppo ArtEtnicA dando vita a nuove canzoni e sperimentazioni musicali, nella continua ricerca dello spirito che vive nella musica che non ha spazio nè tempo. L'ensemble è composta da l'Indiano Salentino Giampiero Romano (autore, compositore, chitarra, voce, armonica a bocca, tammorra) e gli ArtEtnicA con Silvia Sicuro (voce tamburello), Herta Di Seclì (basso e voce), Fabio Romano (tamburello e tammorra), Luciano Pignataro (fiati), Francesco Polito (mandolino e chitarra), Irene Russo, Carla Stasi, Valentina, Valentina (danza). Il Carnevale ospita inoltre spazi dedicati alla body art, ai murales, agli artisti di strada, alla rap dance e al freestyle, ai giochi gonfiabili di Peter Park, ai balli latino americani e al karaoke.