Via gli alberi, posto alla circonvallazione

La decisione del dirigente del Settore “Appalti e Mobilità” della Provincia

596 piante di olivo, otto delle quali monumentali, saranno spiantate da contrada “Mendole”, a Casarano, per far posto alla circonvallazione. Tra queste, anche U Re, chiamato così per la maestosità del fogliame e per la bellezza del tronco. Età? 700 anni

Saranno 596, di cui otto monumentali, le piante di olivo che saranno spiantate per far posto alla Circonvallazione di Casarano. Il dato, piuttosto impressionante, si può rivelare in un atto di determinazione (n. 68 del 16 maggio 2008) del dirigente del settore “Appalti e Mobilità” della Provincia di Lecce, Sergio Martina, che ha per oggetto l’approvazione del progetto esecutivo del I e del II lotto della nuova tangenziale, i cui lavori dovrebbero cominciare a giorni, salvo soccombenza dell’ente pubblico nel contenzioso in atto con le ditte che hanno perso la relativa gara d’appalto. Il numero di circa 600 ulivi da sradicare è impressionante anche perchè si tratta di un dato parziale. Infatti, non si sa quante saranno in assoluto, al completamento dell’opera, le piante di olivo che si spianteranno. La Provincia ha tuttavia richiesto all’Ipa (Ispettorato provinciale agricolo) l’autorizzazione allo sradicamento delle piante, via libera ottenuto dopo un sopralluogo dei tecnici dello stesso ispettorato. I tecnici dell’Ipa hanno confermato il numero delle piante monumentali (otto) per le quali si dovrà esprimere la “Commissione Tecnica per la Tutela degli Alberi Monumentali” istituita presso l’Assessorato regionale all’Ecologia. Le otto piante secolari si trovano in contrada “Mendole”, nella zona in cui è prevista la realizzazione di uno dei tanti rondò della circonvallazione. Uno di questi ulivi, popolarmente chiamato U Re per la maestosità del fogliame e per la bellezza del tronco, secondo alcune stime dovrebbe avere circa settecento anni. “Le otto piante secolari, come hanno stabilito Comune e Provincia, saranno ripiantati nella stessa zona – chiarisce il sindaco, Remigio Venuti – in un’area in cui è prevista l’istituzione di un parco pubblico. Quanto agli altri ulivi, il numero mi sembra molto alto e comunque credo che si tratti di piante non particolarmente interessanti”. La stessa determina del responsabile del settore, inoltre, ha approvato il progetto esecutivo presentato dalla ditta aggiudicataria dell’appalto, l’Ati formata dalle società “Co.ce.mer. spa” e “Pal Strade srl” da Lecce. Lo stesso atto ha definitivamente approvato anche il quadro economico dell’intervento, che nel suo complesso è fissato in 14.500.000 euro: finanziati per 7 milioni di euro da fondi Cipe 2004; altri 5.048.000 da fondi Cipe 2005; infine, per 2.452.000 euro da un mutuo contratto dalla Provincia. L’amministrazione comunale attende con la giusta trepidazione, considerato che l’opera dovrebbe risolvere gravi problemi di viabilità, l’udienza del Tar di Lecce in programma il prossimo 6 giugno. I giudici amministrativi decideranno sulle urgenti richieste di blocco dell’iter dei lavori presentato da diverse ditte partecipanti all’appalto. I cittadini hanno cominciato ad incrociare le dita.

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment