Nuova vittoria dei campioni d'Italia
La Italgest Salento d’amare ritorna alla vittoria nelle proprie mura contro l’Indata Merano. I Campioni d’Italia hanno riscattato il passo falso di Bologna con una prova autoritaria che fa ben sperare in vista dello scontro al vertice di venerdì contro il Gammadue Secchia
Questa nuova gara della Italgest ha sancito per la squadra il ritorno sul rettangolo di gioco del terzino Blazo Lisicic al rientro dopo settanta giorni di stop. E’ proprio lui a sbloccare il risultato dopo soli trenta secondi con uno dei suoi bolidi. Il vantaggio dei salentini è rimontato sul capovolgimento di fronte dal pivot meranese Gerstgrasser. La Italgest si riporta in vantaggio con un tiro di rigore di Rok Ivancic, ma sono ripresi da un gol dalla distanza di Querin. I padroni di casa spingono sull’acceleratore e grazie a Torbica e Ivancic si portano sul 6-3 dopo undici minuti. Radovcic è implacabile in contropiede e porta il vantaggio della propria squadra a cinque reti di scarto al 13’: 8-3. Barrios adotta la marcatura ad uomo di Radovcic sul terzino bianco-rosso Querin, e si notano subito i frutti della mossa. Gli alto-atesini sembrano ingabbiati nella 6:0 rosso – azzurra, rivitalizzati dopo il ritorno di Edo Arcuri. Anche Modrusan si rende protagonista di alcuni interventi importanti sulle conclusioni degli ospiti, consentendo una veloce ripartenza. Il tema della gara rimane invariato: la Italgest Salento d’amare attacca con una manovra avvolgente e non disdegna nel difendere. Nel finale, i rosso – azzurri dilagano con Grinishin e scavano un solco degno di nota. Al 23’ la Italgest è avanti 16-8, che amministra il vantaggio concludendo la prima frazione di gioco sul 20-10. La ripresa si apre con la stessa musica dei primi trenta minuti: la Italgest Salento d’amare firma subito un parziale di 2-0 con Ivancic e Grinishin, portando a 12 il passivo sugli avversari. Querin segna l’undicesima marcatura della propria squadra e interrompe un digiuno di ben sette minuti. Fovio neutralizza un tiro di rigore dello stesso terzino argentino e poi sul capovolgimento di fronte ci pensa Torbica a ribadire in rete il 24-11 al 36’. Mister Barrios fa ruotare tutti gli effettivi, e il Merano accorcia le distanze, portandosi sul 28-19 al 48’. L’estremo difensore della Italgest nega più volte la gioia del gol ai bianco-rossi, e per il Merano la gara si conclude in anticipo. Nel finale, da segnalare solo le reti e ripetizione dei rosso – azzurri, che hanno dimostrato di essere pronti per la supersfida di venerdì a Secchia.
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