Discarica abusiva a cielo aperto
Quello che una volta era un centro di accoglienza si era trasformato in una discarica a cielo aperto non autorizzata. E' accaduto ad Otranto, presso la struttura “Don Tonino Bello”
A chi lo veda per la prima volta può sembrare una discarica. E’ l’ex centro di accoglienza “Don Tonino Bello” di Otranto. Dove, in una zona di circa 15 metri quadrati, la ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti sul territorio comunale aveva pensato bene di scaricare i contenitori della differenziata. Le forze dell’Ordine vi hanno rinvenuto cumuli di rifiuti speciali, tra plastica a carta. Rende ancora più grave la situazione il fatto che la neo-discarica abusiva sorge nelle immediate vicinanza della Asl locale che, a quanto pare, non si è mai accorta di a. I carabinieri sono stati messi in allerta da alcuni residenti che hanno effettuato un sopralluogo nella zona, riuscendo a varcare il cancello sempre aperto della struttura. E’ stata aperta un’inchiesta e sono attualmente in corso le indagini che accerteranno i nomi dei responsabili. Il primo ad essere stato denunciato è l'amministratore unico della ditta ma i controlli delle forze dell’Ordine proseguono e molto probabilmente il registro degli indagati si arricchirà di nuovi nomi.