La risposta alle accuse rivolte da parte degli altri Comuni del Pit9
“Non abbiamo mai tenuto una condotta verticistica nella gestione del nostro ruolo. Forse sono gli altri Comuni che dovrebbero adeguarsi al nostro dinamismo ed informarsi di più per stare al passo con noi e con i tempi”. Così Remigio Venuti, sindaco di Casarano, Comune capofila del Pit9
di Remigio Venuti* La gestione del Pit è rigorosamente uniformata ai principi normativi che regolano il rapporto dei Comuni quando questi sono uniti attraverso una convenzione. In questo caso, il Pit9 non è altro che un’aggregazione di Comuni che si fondano su una convenzione, approvata da tutti i consigli comunali, con la quale si delegano tutte le funzioni amministrative ad un capofila, ovvero il Comune di Casarano. Non c’è a di strano o di non corretto in tutto ciò: questo è il modello del Pit che è stato creato dalla Regione Puglia ai tempi del presidente Fitto. E’ evidente che il Comune capofila, in virtù della convenzione che ha firmato, ha il dovere di mettere in campo tutte le misure necessarie per realizzare il programma che tutti i Comuni si sono dati. Da qui nasce la polemica di gestione verticistica del nostro ruolo, che ci viene rivolta da parte degli altri Comuni, che, mi spiace dirlo, non hanno capito per tempo che lo strumento di cui disponiamo, il Pit, è importantissimo per poter procedere in maniera snella e veloce. Rispetto alle accuse che ci vengono rivolte non abbiamo alcuna responsabilità. Anzi, avremmo dovuto lavorare ancora di più per accelerare ulteriormente il nostro lavoro. Ma gli altri Comuni devono essere in grado di starci dietro. E ciò non sempre avviene. Infatti, se abbiamo bisogno di attivare progetti per cui abbiamo bisogno di risorse umane, le cerchiamo tramite avvisi pubblici; ma se gli altri Comuni non si informano, non stanno al passo, e rimangono invece accomodati su se stessi, la colpa non è del Comune di Casarano, ma loro, semmai, che dovrebbero sfruttare maggiormente strumenti quali il portale del Pit9, l’Albo Pretorio, le pubblicazioni, la stampa, per accedere alle informazioni. Inoltre, relativamente all’accusa, che pure ci viene rivolta, di una gestione poco trasparente delle assunzioni e del personale, non ho problemi a fare un invito: si guardino le competenze professionali che ruotano attorno al Pit9; ci si renderà subito conto che provengono da tutta la provincia e non solo da Casarano; segno che abbiamo sempre operato in maniera corretta e trasparente. *sindaco di Casarano, Comune capofila del Pit9