Scade il 24 aprile il bando del contributo alle famiglie numerose e a quelle di nuova costituzione per l’acquisto della prima casa
La nota firmata da Giampiero Marrella, capogruppo di Forza Italia a Casarano, denuncia l’immobilismo dei Comuni facenti parte del Piano Sociale di Zona n.4 e si interroga su chi siano i colpevoli dei ritardi registrati
Una dotazione di un 1.336.000 euro e una serie di progetti per interventi nel campo dei servizi sociali. Il Piano Sociale di Zona dell’Ambito n. 4 – comprendente i comuni di Casarano (capofila), Collepasso, Matino, Parabita, Ruffano, Supersano e Taurisano – è pronto da diversi mesi ma, secondo l’opposizione, “quello che fu annunciato come una rivoluzione delle politiche sociali sembra essersi fermato per motivi incomprensibili”. Intanto, giusto ieri, Palazzo dei Domenicani ha annunciato il primo degli strumenti del piano: la pubblicazione del bando per l’assegnazione dei contributi per l’acquisto della prima casa. “Chi sta assumendo la responsabilità di ritardare l’offerta dei servizi per le fasce più bisognose del nostro territorio”? Forza Italia esce allo scoperto e chiede lumi sulla presunta inerzia del settore Servizi Sociali per l’attuazione del Piano di Zona. “Il 50% delle somme destinate al bacino di Casarano – si legge in un comunicato stampa – pari a 668mila euro, da tempo disponibili, giacciono colpevolmente nelle casse comunali perché manca la progettazione di dettaglio e, quindi, la predisposizione e l’attuazione di bandi concernenti la legge sulla famiglia, sul trasporto dei disabili, l’assistenza domiciliare. Il tutto – prosegue la nota, firmata dal capogruppo Giampiero Marrella – perché i responsabili politici, latenti e dormienti su tutto, non sentono il dovere e non hanno la responsabilità di accelerare l’iter, mentre i dirigenti, pur avendo assunto il ruolo di guida del progetto e pur lautamente indennizzati, rimangono nel più totale immobilismo”. Il capogruppo di Forza Italia, con la stessa nota, chiede quali sono “le innumerevoli incombenze attribuite al responsabile delle politiche sociali che non permettono l’avvio del Piano Sociale di Zona; quali risultati sono stati raggiunti dal settore Servizi Sociali; quali sono le ricadute pratiche sul territorio adottate dal responsabile del settore a fronte di una indennità aggiuntiva di 23mila euro annue”. Nel frattempo, però, il coordinatore dell’Ufficio del Piano comunicava la pubblicazione del bando per l’assegnazione dei contributi per l’acquisto della prima casa destinato a famiglie di nuova costituzione e a famiglie numerose. Il pubblico di concorso prevede l’attribuzione di complessivi sette contributi da 25mila euro cadauno (cinque a favore delle famiglie di nuova costituzione; due a favore delle famiglie numerose) per un totale di 175mila euro. Le finalità del bando si propongono di agevolare l’acquisto della prima casa di residenza da parte delle nuove famiglie e di quelle numerose residenti nei sette Comuni dell’ambito territoriale di Casarano. Il bando per il contributo, che è erogato a fondo perduto, scade il 24 aprile prossimo.