UN MONDO PERFETTO

Analisi di un'epoca

È un mondo perfetto il nostro… qui la vita è suggerita dai reality, i bisogni individuali dalle pubblicità. E' un mondo perfetto il nostro. Solo i folli e i profeti non riescono ancora a capirlo! Difficile dire se fosse un folle o un profeta quel John Titor apparso su un forum in Internet fra il 2000 e il 2001, dichiarando di essere un viaggiatore nel tempo proveniente dall'anno 2036. Egli avrebbe rivelato fatti e avvenimenti che sarebbero accaduti fra la sua nascita e la sua partenza verso il passato. Titor ha previsto che non sarebbero state trovate armi di distruzione di massa in Iraq e che un'altra guerra sarebbe stata combattuta con la pretesa di rimuovere le presunte armi. Ha affermato che negli Stati Uniti si preferirà la sicurezza alla libertà. Il PATRIOT Act americano, approvato a seguito delle stragi dell'11 settembre 2001, va proprio in questo senso: esso limita le libertà costituzionali a favore di un maggiore controllo. Titor ha descritto il futuro fra il 2000 e il 2036, ed ha parlato anche di terza guerra mondiale e di due decadi di recupero da essa. Si tratterebbe di una guerra civile fra le città e le forze rurali. La guerra finirà per mano della Russia nel 2015 quando, questa, lancerà delle bombe atomiche sulle principali città statunitensi, eliminando il governo federale e perciò assicurando la vittoria alle forze rurali. Le maggiori aree urbane nel mondo saranno colpite da armi nucleari per rappresaglia. L'Europa, l'Africa e l'Australia saranno colpite particolarmente e, afferma Titor, circa tre miliardi di persone verranno uccise nel mondo. Il seme di questo conflitto, stando alle sue dichiarazioni, sarebbe nato dopo le elezioni americane del 2004. Intorno al 2036 l'acqua dovrà essere filtrata o distillata per rimuovere particelle radioattive, la vita sarà dura (la vita media scenderà a 70 anni) e la gente lavorerà anche nei campi per produrre il cibo di cui ha bisogno. Le biciclette e anche i cavalli saranno i mezzi del futuro. Negli ultimi anni il nome di Titor ha avuto una sempre maggiore risonanza. Probabilmente sarà il solito fenomeno da baraccone..sono solo i folli e i profeti a non vedere quanto questo mondo sia perfetto!!

UN MONDO PERFETTO Forse non dovrei essere qui Questo è un mondo perfetto Qui tutto è come dovrebbe essere Spietato Freddo come una la lacrima di Dio In questo mondo perfetto Io non riesco a respirare La sua ipocrisia mi spezza le ossa Alzando lo sguardo In questo mondo perfetto Riesco a vedere ciò che non dovrebbe mai esistere E piango, perchè questo è un mondo perfetto Nella sua crudeltà, non esiste il perdono E noi qui siamo tutti colpevoli Come Abele sotto il giudizio di Caino (Davide Ferendeles)

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